Riaprono i grandi cantieri nel Bellunese: la galleria del Comelico chiusa di notte

Il 7 gennaio si rimettono in moto i lavori di Anas, Simico e Veneto Strade. Tunnel Pala Rossa, interruzioni alla circolazione fino a giugno

Francesco Dal Mas
Lavori in galleria
Lavori in galleria

L’incubo ritardi incombe sulle infrastrutture stradali.

I cantieri Anas, Simico e Veneto Strade, che si riaprono il 7 gennaio, ipotecano   un anno decisivo per interventi che comportano investimenti pari a 930 milioni di euro; mai viste tante opere insieme, nel Bellunese.

Le tappe

Per la fine del 2025, al più tardi entro le Olimpiadi del 2026, è attesa dall’Anas la consegna delle varianti all’Alemagna a San Vito di Cadore, Valle e Tai. Il costo è di 250 milioni di euro.

Gallerie e circonvallazioni erano attese per i Mondiali di sci del 2021. Il 7 gennaio gli operai riprenderanno il lavoro.

Il sindaco Franco De Bon confida di aver ricevuto conferma dall’Anas che «resta l’impegno di concludere il cantiere entro i Giochi invernali», pur in presenza di opere complementari. I tempi tecnici pare invece che non consentano la consegna delle gallerie di Valle e di Tai, con gravi problemi per il transito attraverso la strettoia tra Valle e Vallesella. Sindi Manushi, sindaco di Pieve di Cadore, si dice comunque «fiduciosa per l’impegno che riscontro».

Comelico

La sera del 7 gennaio riprenderà il cantiere notturno nella galleria del Comelico, con chiusura dalle 22 alle 6 del mattino: 100 milioni di investimento, termine dei lavori previsto tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027.

L’impresa Collini di Trento ha blindato i 4 chilometri di calotta con tiranti in acciaio. Si passerà adesso all’installazione di supporti in calcestruzzo, ai piedi della stessa calotta; il materiale verrà iniettato dentro tubi in ferro calati in terra per decine di metri.

Il sindaco di Santo Stefano di Cadore, Alfredo Comis, si dice «ammirato dalla puntualità e dalla solerzia» con cui opera l’impresa che ha ricevuto l’incarico dall’Anas.

Quest’anno, dunque, si consolideranno volta e pareti. Il cemento della calotta attuale sarà fresato e sarà applicata una guaina per raccogliere eventuali rilasci d’acqua piovana che verranno incanalati verso i sottoservizi, che saranno collocati all’interno della nuova pavimentazione. Nel 2026 verrà applicata la nuova calotta, prefabbricata a pezzi.

L’ultima parte del cantiere è quella relativa alla sistemazione della illuminazione e delle apparecchiature di servizio. Per migliorare la visibilità lungo i quattro chilometri del traforo, Anas e la ditta Collini Lavori stanno studiando una modalità per potenziare il ricircolo dell’aria ed eliminare il pulviscolo dovuto alle lavorazioni notturne. All’esterno della galleria sono in corso, da parte di altre imprese, i lavori per l’ampliamento della galleria paramassi di Laste e dell’ampliamento del ponte sul Piave.

Si tratta di un investimento di qualche decina di milioni, da completare – questo sì – entro il 2025. Gli automobilisti, che da mesi sono impegnati in un doppio senso unico alternato diurno, constatano che i tempi si stanno allungando, come ammette anche lo stesso sindaco Comis.

Cortina

La circonvallazione di Cortina, da 400 milioni di euro, è invece rinviata a dopo le Olimpiadi, ma in meno di 400 giorni la società Simico deve far completare il lotto Zero, quello del Lungo Boite, da 29 milioni e il Lotto 1, “Bretella di penetrazione a Sud”, da circa 52 milioni di euro.

Lamon

Nella galleria Pala Rossa, un investimento da 31,7 milioni di euro, lo scavo ha raggiunto circa 150 metri. Ne resterebbero altri 800. La società Veneto Strade ha diffuso un’ordinanza che prevede, fino al prossimo 15 giugno «temporanee interruzioni della circolazione stradale per la durata massima di 15 minuti».

Il motivo? «La prosecuzione dello scavo della galleria naturale con esplosivo nell’ambito dei lavori di costruzione della galleria» e «l’adeguamento del piano viabile della sr 50 dal chilometro 52 e 900 al chilometro 54 e 250». Vengono escluse alcune fasce orarie: nei feriali dalle 7 alle 8, dalle 13 alle 14 e dalle 17 alle 18. Nei giorni festivi e sabato dalle 7 alle 10 e dalle 16 alle 19. I lavori sono a cura della ditta Geovertical di Lauria (Potenza) e si spera che possano concludersi il prossimo anno. Si tratta di 950 metri di nuovo percorso stradale, con ingresso in galleria artificiale a sud e 17 a nord.

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