Il Consiglio comunale alle 8.30 del mattino, il sindaco: «Così si risparmia»

La decisione del primo cittadino di Salgareda, in provincia di Treviso. Favaretto spiega la scelta: «In questo modo non paghiamo straordinari». L’orario anomalo al momento non ha suscitato critiche dall’opposizione

Rosario Padovano
Il sindaco di Salgareda Andrea Favaretto
Il sindaco di Salgareda Andrea Favaretto

Il mattino ha l’oro in bocca. Ne è convinto il primo cittadino di Salgareda, Andrea Favaretto, che non a caso fissa i consigli comunali alle 8.30. Ma anche altre ragioni l’hanno portato a consolidare l’usanza di convocare l’assemblea proprio in quella fascia oraria.

Senz’altro le esigenze lavorative dei consiglieri, un fattore importante e da tenere in considerazione. Ma la motivazione più profonda è legata all’economia e alle casse della macchina comunale: «Non posso sempre concedere straordinari» ammette il primo cittadino.

«NIENTE STRAORDINARI»

Il primo fattore che ha spinto il sindaco ad adottare l’iniziativa è proprio legato alla gestione dei dipendenti comunali. Una decina, in un comune come Salgareda, che conta meno di 10 mila abitanti ma è molto esteso.

«Non voglio costringere i dipendenti a rimanere in municipio ben oltre l’orario di lavoro – spiega Favaretto – Anche per un fatto economico. Non siamo un Comune così ricco, e quindi non posso sempre concedere straordinari.

Convochiamo così il consiglio comunale la mattina, quando tutti gli uffici sono aperti. In questo modo, nessuno ha nulla da obiettare – prosegue il primo cittadino – Per fortuna, tutto sta andando bene, anche dal punto di vista economico. Non lasciamo debiti in giro, siamo ben attrezzati per supplire a qualsiasi difficoltà».

«NESSUNO HA POSTO PROBLEMI»

Nessuno al momento ha avuto qualcosa da ridire sugli orari delle assemblee. C’è il caso della veneziana Gruaro, che solitamente convoca le assemblee alle 9, ma il sabato. Un contesto diverso, pertanto, rispetto a quello di Salgareda.

«Le nostre sedute – afferma Favaretto – le organizziamo durante la settimana. Così siamo sicuri che il municipio è aperto e che i dipendenti sono presenti». Niente straordinari, dunque, a Salgareda. E così, di risparmio in risparmio, i conti pubblici ad oggi risultano in ordine.

CONTI IN ORDINE

Salgareda sarà uno dei primi Comuni a votare il bilancio consuntivo, e lo farà proprio in occasione del consiglio comunale di mercoledì prossimo. Convocato, come da prassi, alle 8.30 di mattina. Le variazioni al bilancio includono lavori sulle strade per oltre 600 mila euro. «Siamo un Comune in salute – sottolinea il sindaco Favaretto – approveremo un bilancio di poco superiore a 1,5 milioni di euro. Per quanto riguarda invece le strade, sono contento perché metteremo in campo oltre 600 mila euro per le asfaltature e la messa in sicurezza completa».

Insomma, per nessun motivo Andrea Favaretto intende far marcia indietro rispetto ad un’abitudine consolidata e ben accetta. Per tutti questi motivi, il primo cittadino conclude: «Noi ci troveremo poco dopo l’alba per i consigli comunali, un orario che sembrerà anche insolito, ma alla fine, badiamo al sodo».

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