Godega di Sant’Urbano, successo per 12esimo convegno sul mondo vitivinicolo
Tra i temi trattati: la crescita della superficie vitata, la sostenibilità, e la protezione delle storiche "rive" del Prosecco
Il Padiglione giallo del polo fieristico di Godega di Sant'Urbano ha ospitato, il 7 febbraio, la 12ª edizione del convegno dedicato al settore vitivinicolo, richiamando oltre mille partecipanti.
L'incontro, che si conferma come un appuntamento imprescindibile per gli operatori del settore, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del mondo enologico e delle denominazioni vitivinicole.
L'evento ha rappresentato un'occasione di approfondimento sulle sfide e le opportunità che attendono il Prosecco e le altre denominazioni del territorio, con un focus particolare sulle strategie 2025.
Le tematiche trattate
Il tema principale del convegno di quest’anno, "Le strategie 2025. Attingimenti e mercati per mantenere il futuro del Prosecco e delle altre denominazioni del nostro territorio", ha visto una partecipazione attiva dei presidenti dei principali Consorzi di tutela, tra cui quelli del Prosecco, Pinot Grigio delle Venezie e Vini Venezia.
Moderato dall'ambasciatore delle Città del Vino, Fiorello Terzariol, l'incontro ha visto la presenza di numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui i consiglieri regionali Roberto Bet, Sonia Brescacin, Nazzareno Gerolimetto e il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon.
L'evento è stato aperto dalla sindaca di Godega di Sant'Urbano, Paola Guzzo, che ha sottolineato come questo incontro rappresenti un’importante opportunità per guardare al futuro del settore vitivinicolo, un comparto che, grazie al lavoro e all’impegno dei produttori, ha raggiunto una rilevanza internazionale.
La serata ha visto anche l’intervento del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha ribadito l'importanza di una gestione unitaria e coordinata dei mercati, con particolare attenzione alla qualità e alla valorizzazione delle denominazioni.
Sostenibilità e dazi
Nel corso del convegno, è stato presentato anche un approfondimento sui dati relativi alla superficie vitata, evidenziando un aumento significativo della coltivazione di Glera, con una crescita della superficie vitata del 5,91% nel 2024.
È stato inoltre discusso il futuro delle certificazioni e delle politiche di sostenibilità, con un focus particolare sulla protezione delle "rive" del Prosecco, patrimonio culturale e agricolo del territorio.
Il convegno si è concluso con l’impegno di promuovere una maggiore sinergia tra i vari consorzi e denominazioni, in modo da affrontare insieme le sfide del futuro, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale, alla protezione del territorio e al rafforzamento della competitività sui mercati internazionali.
L'evento è stato promosso dal Comune di Godega di Sant'Urbano, con la partnership di Banca Prealpi SanBiagio, la Cantina Sociale Cooperativa di Orsago, AgriBibano, EuroPiave e Zarpellon Agricoltura.
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