Cortina, causano valanga per recuperare un bastoncino. La polizia denuncia due sciatori
Il distacco è avvenuto lungo una pista chiusa, la Labirinti. Bonifica di Soccorso alpino e Finanza, con l’elisoccorso del Suem
Valanga in Tofana a Cortina: si temeva per due scialpinisti coinvolti, nonostante la pista Labirinti fosse chiusa. Le verifiche hanno escluso il coinvolgimento di sciatori nel distacco ma per i due che l’hanno provocato, la polizia di stato ha pronta la denuncia alla magistratura. A giustificazione dell’azzardo, avrebbero spiegato di essere scesi per recuperare un bastoncino caduto durante la salita in seggiovia.
Mattinata ad alta adrenalina quella di oggi 3 gennaio per una valanga avvenuta su una pista chiusa, la Labirinti, tracciato chiuso al pubblico perchè si stavano effettuando lavori di innevamento. Due sciatori però l’hanno affrontata: alla polizia in servizio piste hanno raccontato che dovevano recuperare un bastoncino da sci. Hanno però provocato un distacco importante che ha invaso totalmente la pista e le reti di protezione. I poliziotti in servizio piste, pattuglia del Commissariato di Cortina, hanno permesso di iniziare le attività di ricerca che al momento non ha individuato feriti o persone coinvolte.
Sono in corso infatti le operazioni di bonifica di un accumulo di neve artificiale staccatosi dalla cima della pista Labirinti in Tofana, e sceso per tutta la lunghezza. Mobilitati una decina di tecnici del Soccorso alpino di Cortina e della Guardia di finanza, con tre unità cinofile, sta procedendo alla bonifica della superficie. Dopo le verifiche, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, rientrato in base. Ad ora non mancano persone all'appello.
Totalmente aperto invece il fronte degli accertamenti penali da parte della polizia: le due persone verranno deferite all’autorità giudiziaria.
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