EssilorLuxottica premia 400 giovani
Borse di studio per 600 mila euro. La cerimonia al PalaLuxottica,
ospite d’onore la campionessa paralimpica Bebe Vio

EssilorLuxottica punta sul futuro e sui giovani e offre oltre 600 mila euro in borse di studio e rimborso delle tasse universitarie. Ed ecco perché il PalaLuxottica si è riempito giovedì 13 marzo di 400 studenti premiati, più il triplo fra genitori e nonni. In prima fila i manager, da una parte, i sindacalisti dall’altra. Che i manager hanno chiamato in causa perché «insieme, nella contrattazione, diamo sostanza al migliore welfare d’Italia».
Ma di queste relazioni, innovative ancorché storiche, fa parte anche la ricerca spinta, di ultima generazione, come quella degli occhiali smart, capaci addirittura di tenere sotto controllo le condizioni di salute di chi li indossa. Con una novità di rilievo: nel laboratorio di EssilorLuxottica che sta perfezionando la ricerca lavorano già 80 giovani ingegneri (e non solo) e a regime l’attività promuoverà ben 130 posti di lavoro.
Dunque, ieri si è svolta per la prima volta al PalaLuxottica, la cerimonia principale di consegna delle borse di studio dedicate a chi, tra i figli dei dipendenti, si è distinto per un percorso scolastico o accademico eccellente. Eventi paralleli si sono svolti anche a Milano e nelle sedi di Lauriano, Rovereto e Città Sant’Angelo, per un totale di 396 gli studenti premiati di cui il 67% donne.
Sono state consegnate 88 borse di studio per la terza media, 140 per le scuole superiori, 51 per la maturità, 40 per gli anni intermedi universitari, 72 per la laurea triennale, specialistica o a ciclo unico, 4 per il master e 1 dottorato di ricerca. Hanno partecipato alla cerimonia il Chief Operating Officer Davide Schinetti e il Chief R&D, Product and Marketing Officer, Federico Buffa, il direttore Alberto Polizzi ed altri manager, in particolare delle Risorse Umane.
«Il futuro, con le sue infinite possibilità per i giovani ma anche per l’intero settore, è al centro della visione di EssilorLuxottica», hanno detto i dirigenti, «e spinge l’azienda a esplorare nuove idee per rendere l’occhiale una porta d’accesso a diversi mondi, con un approccio sempre orientato al consumatore».
Va appunto in questa direzione, l’investimento realizzato dall’azienda per il primo EssilorLuxottica Smart Eyewear Lab in partnership con il Politecnico di Milano. Annunciato nel 2022, lavora in sinergia con la struttura di ricerca e sviluppo del Gruppo attiva in tutto il mondo e oggi conta già un’ottantina ricercatori e oltre 10 brevetti all’attivo. Sul palco è stato annunciato il lancio del primo Program in Wearable Technologies in collaborazione con il PoliMi a partire dall’anno accademico 2025/2026, i cui dettagli si potranno approfondire il 29 marzo a Milano quando verranno aperte le porte dello storico Campus del Politecnico in piazza Leonardo da Vinci per una giornata di incontri e approfondimenti.
La giornata ha avuto anche un ospite d’onore a sorpresa, la campionessa paralimpica e fondatrice di Art4Sport Bebe Vio, che ha portato ai ragazzi la sua esperienza e la sua energia con un intervento motivazionale, legato anche a uno dei valori aziendali recentemente lanciati e che ha ispirato l’evento ovvero «Siamo agili, rendiamo semplice la complessità».
Il tema dell’evento era la capacità di cambiare, con tutto ciò che comporta anche di sacrificio. E la campionessa ha testimoniato quanta fatica abbia appunto fatto per conciliare studio ed attività sportiva ai massimi livelli.
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