Luxottica, firmato nel Bellunese l’accordo per uscite volontarie incentivate
I lavoratori che fra 24 mesi agganceranno la pensione potranno andarsene un anno prima: l’azienda assicura il mantenimento dello stipendio. Prevista la stabilizzazione di personale somministrato
Firmato l’accordo tra gli stabilimenti bellunesi di Luxottica e le organizzazioni sindacali per un’uscita volontaria incentivata dei dipendenti che fra due anni andranno in pensione. Al loro posto saranno assunti con contratti a tempo indeterminato, in un rapporto di 1 a 1, lavoratori somministrati.
L’accordo è stato siglato oggi, 31 gennaio tra le parti e avrà validità di un anno: cioè si concluderà il 31 gennaio 2026.
Interessati quindi, in questo primo accordo, gli stabilimenti bellunesi di Agordo, Cencenighe e Sedico che contano oltre novemila dipendenti. Poi nelle prossime settimane questo accordo sarà esteso anche alle altre fabbriche di Luxottica in Italia quali quelle di Lauriano, Rovereto e Pederobba.
I lavoratori che decideranno di lasciare il lavoro potranno contare sulla Naspi ma anche su un incentivo che va dai 24 mila ai 35 mila euro che verrà assegnato dall’azienda una tantum e che permetterà quindi al dipendente di non essere penalizzato nello stipendio per questa sua scelta.
Si tratta quindi di un accordo va nella direzione di un ricambio generazionale e che risponde anche alle prossime sfide tecnologiche a cui sarà chiamato il colosso dell’occhialeria.
L’accordo sarà presentato la settimana prossima ai lavoratori nel corso delle assemblee.
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