Anche il “panin onto” tra i nuovi piatti tradizionali veneti: ecco l’elenco completo
Il Ministro Francesco Lollobrigida ha firmato il decreto che riconosce ufficialmente dieci nuovi prodotti tipici veneti, portando il totale regionale a 413

Il Veneto conferma la propria eccellenza nel panorama della gastronomia italiana con l’aggiornamento dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) per l’anno 2025.
Il Ministro Francesco Lollobrigida ha firmato il decreto che riconosce ufficialmente dieci nuovi prodotti tipici veneti, portando il totale regionale a 413 PAT e consolidando così il quarto posto a livello nazionale. Il Veneto stacca l’Emilia-Romagna, ferma a 404 riconoscimenti.
Cosa sono i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT)?
I PAT italiani sono specialità alimentari la cui lavorazione, conservazione e stagionatura seguono metodi consolidati da almeno 25 anni, rappresentando l’identità culturale e gastronomica di un territorio. L’elenco è curato annualmente dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf).
Nel 2025, l’Italia raggiunge 5.717 prodotti PAT (+77 rispetto al 2024), con la Campania in testa (610 prodotti), seguita da Lazio (492), Toscana (468) e Veneto (413).
Ecco i 10 nuovi Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Veneto inseriti nel registro nazionale
Bigoli in salsa – Gastronomia tipica veneta
Zabajon – Dolce tradizionale, pasticceria
Bollito alla padovana – Preparazione a base di carni fresche
Fegato alla veneziana – Piatto storico della cucina lagunare
Tartufi dei Colli Euganei trifolati – Eccellenza vegetale locale
Baccalà all’ebraica – Specialità di pesce con radici ebraiche
Panin onto – Street food veneto
Club sandwich “del Doge” – Ricetta rivisitata della tradizione
Brodo de gaina – Brodo tradizionale a base di gallina
Nafta – Dolce tipico, prodotto da forno
Un progetto di valorizzazione del patrimonio culinario veneto
Il riconoscimento è il risultato del lavoro promosso dal Festival della Cucina Veneta, nato nel 2019 per valorizzare le eccellenze del territorio veneto. La candidatura dei nuovi PAT è stata guidata da Paolo Caratossidis, in collaborazione con la Direzione Agroalimentare della Regione Veneto.
L’iniziativa ha ottenuto il plauso dell’Assessore regionale al Turismo e Agricoltura, Federico Caner, che ha sottolineato:
“In Veneto non solo si vive bene, ma si mangia e si beve bene. I nostri prodotti agroalimentari e tradizionali sono una ricchezza e un potente biglietto da visita nel mondo.”
Il Network delle Eccellenze Venete, promotore dell’iniziativa, ha infine redatto un Disciplinare di certificazione, strumento fondamentale per lo sviluppo delle imprese dell’agroalimentare locale.
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