A Venezia, Chioggia e Jesolo le zone rosse in vigore fino al 6 maggio

Misure prorogate dal Comitato provinciale per la sicurezza. Venti giorni di stretta sorveglianza in occasione della serie di ponti tra Pasqua, 25 aprile e festa dei lavoratori

Giacomo Costa
Zona rossa confermata a Jesolo così come a Venezia e Chioggia
Zona rossa confermata a Jesolo così come a Venezia e Chioggia

A Venezia, a Mestre, ma anche a Jesolo e a Chioggia, proprio come era stato anticipato nei giorni scorsi. Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza di martedì 15 aprile a Ca’ Corner ha confermato l’istituzione delle zone rosse anche in vista delle festività pasquali e dei ponti del 25 aprile e Primo maggio, per un totale di una ventina di giorni di sorveglianza strettissima.

Obiettivo della misura è di consentire a cittadini e turisti di godere degli spazi pubblici senza rischi, scoraggiando comportamenti che, anche se non in aperta violazione di legge, possano creare problemi; il riferimento è soprattutto a individui - singoli o interi gruppi - già denunciati per attività illegali o violente: per questi, nel caso di atteggiamenti socialmente pericolosi, potrà scattare un immediato controllo e un conseguente allontanamento, nella forma di un Daspo urbano.

Prima di arrivare a provvedimenti di questo tipo, comunque, le zone rosse assicureranno un controllo più stringente, con un impiego massiccio di tutte le forze dell’ordine impiegate sul posto, anche come forma di immediato deterrente.

Si parte subito e si prosegue fino al 6 maggio, nel Veneziano secondo lo stesso schema geografico di Carnevale: le stazioni di Mestre e Venezia, via Piave, corso del Popolo, piazza Ferretto, via Fratelli Bandiera, Rialto, San Marco, Accademia.

Nel Comune di Chioggia diventano zone rosse il capolinea degli autobus, tra viale Padova, viale Umbria, viale Trieste e viale Mantova, il tratto di lungomare Adriatico tra viale Veneto e viale Umbria.

Nel Comune di Jesolo, l’istituzione delle zone rosse riguarda l’area tra piazza Casabianca e piazza Marina, compreso l’arenile, piazza Mazzini e piazza Aurora, con limite esterno a via Roma destra, poi l’area della stazione degli autobus di via Equilio, per un raggio di 500 metri.

«Siamo soddisfatti e ringraziamo il prefetto di Venezia Darco Pellos per la sensibilità dimostrata, così come tutte le forze dell’ordine che garantiranno il presidio del territorio nei giorni di festa», ha commentato il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, al termine dell’incontro in centro storico.

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