Il dilemma di Martinello. “Perchè Roglic ha perso quei secondi?”

Il campione olimpico, ora voce di RadioRai, analizza la tappa del Bondone e il calo dello sloveno. “Almeida mi ha sorpreso. E se Milan si circonda di due aiutanti giusti chi lo batte?”

Antonio Simeoli
Il campione olimpico e ora commentatore Rai Silvio Martinello
Il campione olimpico e ora commentatore Rai Silvio Martinello

MONTE BONDONE. Martinello sul Bondone è iniziato il Giro?
«Con tutto il rispetto per i corridori che hanno profuso energie sulle strade anche con un meteo non certo clemente, la seconda settimana per quanto riguarda la lotta per la maglia rosa era stata deludente, poi Almeida...».

Silvio Martinello, padovano campione olimpico su pista ad Atlanta 1996, gran velocista e da anni commentatore in orbita Rai, ora alla Radio, applaude l’esito del tappone del Bondone.

 

Si aspettava l’attacco di Almeida?
«Non mi attendevo il portoghese così aggressivo. Ci si poteva aspettare un Thomas voglioso di attaccare, ma il giovane della Uae mi ha sorpreso. Del resto, era ora che i big cominciassero il Giro. Ora il gioco si fa interessante».
Roglic ha messo la Jumbo a tirare e poi...
«Ha ceduto secondi preziosi, nulla di irreparabile, ma dovrà capire perchè, dopo aver messo la squadra a tirare, non ha risposto. Giorno di riposo? Alimentazione? Pioggia? L’unica stilettata a Fossombrone l’aveva data lui. Sul Lussari sabato giocherà in casa con tanti tifosi dalla Slovenia, ma nel ciclismo il fattore campo non esiste».

Prima della crono Zoldo e Tre Cime. Come le vede?

«Giovedì a Zoldo dubito possa accendersi la battaglia a meno che non ci sia brutto tempo, il tappone dolomitico invece deciderà la corsa. Giau e Tre Cime sono salite decisive ed emetteranno una sentenza che avrà una sola prova d’appello».
Mercoledì probabile volata di Caorle: Milan può portare a Roma la maglia ciclamino?
«Certo, ha grande talento, ora deve portare la maglia a Roma. Diventerà il velocista di riferimento se sarà capace di attorniarsi di un paio di uomini di fiducia che lo lancino negli sprint».

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi