Longarone dopo il Vajont: il video ritrovato
Longarone un anno dopo il disastro. Il video, inedito, è stato girato su una pellicola da 8 millimetri nel novembre del 1964 - poco più di un anno dopo quella tragica notte del 9 ottobre 1963 - dal medico veronese Luciano Peretti. Ritrovato tra le cose di famiglia dai figli, è stato da loro condiviso per il suo valore di testimonianza storica. "Mio padre, morto nel 2007, all'epoca aveva 33 anni ed era medico cardiologo ospedaliero a Verona, sua città natale", dice il figlio Giovanni Peretti. "La nostra famiglia non aveva, né ha oggi, alcun parente a Longarone: mio padre - che compare al minuto 1:32 del filmino - vi si recò per vedere di persona il luogo del disastro". Nel filmino compaiono anche altre due persone, un uomo e una donna, forse amici o colleghi del medico veronese. Con la cinepresa, il medico filma da quel che resta di Longarone; la seconda parte del video invece è girata nei pressi della frana. Nel filmino s'intravedono alcune case superstiti e la punta del campanile di Casso. "Mio fratello ed io", spiega il figlio del medico, "abbiamo trovato casualmente la vecchia bobina 8mm, della quale avevamo sentito parlare da papà, quest'estate, in soffitta a casa di nostra madre, come nel più classico dei luoghi comuni. Ci è parso giusto condividerla col quotidiano letto da coloro che in quella tragedia persero i propri cari e, chissà, magari anche con qualche superstite, che allora vide tutto ciò con occhi di bambino".
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