75 equipaggi ai nastri di partenza per il Rally Bellunese numero 33

SANTA GIUSTINA. Pronti in 75. Questo il numero definitivo di equipaggi che sarà al via sabato e domenica nel 33° Rally Bellunese. Si tratta della competizione automobilistica valida per il Campionato Regionale, intitolata a Maurizio Da Lan ed organizzata dalla Tre Cime Promotor. Confermatissima anche quest’anno la partenza e l’arrivo a Santa Giustina.

“Di primo acchito si potrebbe pensare ad un risultato opaco”, scrivono dalla Tre Cime Promotor, “ma analizzando i dati relativi alle quattro competizioni venete di pari validità che lo hanno preceduto in questa stagione, si scopre come il Rally Bellunese, nonostante le mille e più difficoltà incontrate lungo il cammino di avvicinamento al via, ha egregiamente “tenuto botta”.

La rinnovata corsa pronta a coinvolgere gran parte della Valbelluna vanta infatti un numero di iscritti in linea con Scorzè (76) e Schio (74), ma decisamente maggiore rispetto a Grifo (54) e Benacus (46). Ovviamente le cifre che si raggiungevano qualche anno fa, quando il campionato abbracciava la zona comprendente il Triveneto e l’Emilia Romagna, sono un ricordo.

“Un ricordo che, probabilmente, dovrebbe far riflettere sulla bontà o meno della scelta di ridurre l’area geografica d’interesse del campionato ad una sola regione”, spiegano dal comitato organizzatore.

Il plotone degli equipaggi che punteranno a succedere al friulano Claudio De Cecco, primo sul traguardo di Santa Giustina lo scorso anno e quattro volte vincitore del Rally Bellunese, sarà capitanato da Marco Signor e dal cesiolino Patrick Bernardi, su Skoda Fabia R5, a caccia del terzo trionfo sul palco di Piazza Maggiore. Con loro competeranno gli altri equipaggi della classe R5 (Costenaro - Bardini, Lamonato - Pollet e Luise - Handel, sulle Skoda Fabia; Menegatti - Gambasin, su Peugeot 208; Righetti - Stizzoli, su Citroen DS3; Stefan - Zortea e Vian - Gaio, sulle Ford Fiesta Evo 2), ma anche Carniello - Scussat, Peugeot 207 Super 2000; Tabarelli - Marchiori, Mitsubishi Lancer Evo IX R4; Zanon - Piceno, Renault Clio Super 1600.

Nella giornata di martedì, nel frattempo, la Tre Cime Promotor ha tagliato due traguardi significativi. Ottenuto infatti il nullaosta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’autorizzazione della Provincia di Belluno allo svolgimento della competizione. Nelle prossime ore sarà la volta del decreto della Prefettura, con il quale verranno stabilite le chiusure delle strade interessate dalle prove speciali.

OASI CIRCUIT. Molti consensi ha riscosso, sulla pagina Facebook della gara e personalmente dagli organizzatori, l’iniziativa di illuminare le zone riservate al pubblico previste lungo la prova spettacolo “Oasi Circuit”. Sabato, a partire dalle 19.29, gli equipaggi saranno impegnati nel prologo notturno della gara. Lungo 3.53 km i concorrenti avranno modo di scaldare gomme e motori inseguendo il miglior risultato cronometrico. Al pubblico, che avrà l’opportunità di godere da vicino e in sicurezza delle evoluzioni dei protagonisti, verrà richiesto un contributo per accedere alle apposite zone riservate ed allestite con fari d’illuminazione Parte del ricavato della prova spettacolo sarà devoluto in beneficenza a “Io vinco nella ricerca” a favore della ricerca sulla fibrosi cistica. —