99 equipaggi si daranno battaglia ad Agordo nel Dolomiti Rally

Al di là dei numeri, c’è la qualità dei piloti che rende la gara una competizione di livello assoluto. Al via sono annunciati ben 15 concorrenti della classe regina R5, dove le Hyundai I20 dei friulani De Cecco e Bravi se la vedrà con uno stuolo di Skoda Fabia, fra le quali in primis c’è quella del bellunese Achille “Brik” Selvestrel, oltre a quelle di Lovisetto, Peruch, Cescutti, Ferri, del turco Burak, Zamberlan, Casanova e Colferai. “Brik” non sarà ovviamente l’unico pilota di casa a dare qualche noia ai favoriti, visto che la coppia agordina Lena-Decima, già sul podio in passato, farà di tutto per ben figurare con la Clio Super 1600.

Anche i locali Busin-Fenti su Clio RS Ragnotti cercheranno di dire la loro. Gli altri outsider saranno i vari Fioroni, Rampazzo, Bizzotto, Dal Col e Finotti.

Il rally presenta qualche novità, rispetto alla fortunata edizione 2020, vinta dal giovane pilota della Repubblica Ceca Erik Cais. Innanzitutto la prova speciale d’apertura, la “Brugnach” di 3, 6 chilometri, si svolgerà in notturna, con partenza alle 21.14 di sabato. Prova speciale completamente inedita sarà la “Gosalt”, di oltre 11 chilometri con partenza 900 metri dopo il bivio di Tiser, passaggio a Gosaldo e Forcella Aurine ed arrivo poco prima dell’abitato di Frassené.

La terza prova sarà la tecnicissima e attesa “Valada”, di 7,48 chilometri con il famoso “Valada Jump”, lo spettacolare salto che regala sempre particolari emozioni.

La gara si disputerà a porte chiuse. Tuttavia gli organizzatori di Dolomiti Racing Motorsport hanno pensato agli appassionati e hanno attivato due canali dedicati di Facebook, dove sarà possibile seguire tutta la gara.

Anche quest’anno, inoltre, il sodalizio di Voltago Agordino ha confermato la propria sensibilità nei confronti delle persone meno fortunate adottando la “formica pilota”, creazione del fumettista trentino Fabio Vettori, emblema delle iniziative a sostegno della ricerca scientifica promossa dalla Fondazione Città della Speranza a supporto dell’oncoematologia pediatrica.

La formica pilota campeggerà sulla placca porta numero di questa edizione speciale del Dolomiti Rally. Il progetto è nato nel 2008 a favore della ricerca scientifica in età pediatrica e promosso dal Team Velocità della Speranza. In questi 13 anni, grazie alla condivisione di iniziative legate alla velocità motoristica e non, il team è riuscito a donare l’importante cifra di oltre 100. 000 euro. Tutti gli equipaggi, partecipando all’evento, hanno adottato la formica pilota e permettono alla Dolomiti Racing Motorsport di sostenere questa importante iniziativa.