A Cortina è spettacolo sulle montagne

CORTINA. Premiazioni bagnate, premiazioni fortunate. L’ultimo atto del lungo weekend ampezzano per gli ultramaratoneti, giunti a Cortina da tutto il mondo per provare l’esperienza della Lavaredo Ultra Trail, è stato accompagnato da un violento acquazzone. Condizioni climatiche che non hanno intaccato l’aria di festa che ha caratterizzato l’evento, giorno e notte.

Riflettori puntati sul traguardo di Corso Italia dove gli ultimi “eroi” sono transitati all’alba di ieri. I numeri parlano di 1.513 iscritti alla Lavaredo Ultra Trail e 1.502 alla sorella minore Cortina Trail, a cui vanno aggiunti i 322 della Cortina Skyrace, che giovedì aveva aperto le danze. Dei 1.513 iscritti alla “Lut 2017” (189 le donne), 1.065 sono stati quelli che, dopo 120 chilometri, hanno tagliato il traguardo, conquistando l’ambita medaglia di finisher. Una percentuale di arrivati in aumento rispetto alla scorsa edizione: dal 68% del 2016 al 70,38% di quest’anno). Un dato importante, se paragonato alle proibitive condizioni climatiche, con il gran caldo che ha accompagnato non solo la Lut, ma anche Cortina Skyrace e Cortina Trail.

Sempre a proposito dei numeri della Lavaredo Ultra Trail 2017, 453 (29,9%) sono stati gli abbandoni lungo il tracciato, con il Col Gallina ammazzagambe: è in quel punto del percorso che si è registrato il maggior numero di abbandoni, oltre cento. Tra questi anche lo spagnolo Pau Capell, fino a quel momento indiscusso protagonista della gara, vissuta costantemente davanti a tutti, prima del forfait causa infortunio che ha spalancato le porte del successo al francese Fabien Antolinos. Sempre a proposito di abbandoni, in 96 hanno mollato a Cimabanche e una cinquantina a Federa Vecchia, al culmine della prima “salita vera”.

Detto tutto o quasi della Lut, che per quanto riguarda la classifica femminile ha fatto registrare la vittoria della “regina” Caroline Chaverot, alla seconda affermazione a Cortina dopo quella datata 2015, in cui peraltro aveva fatto registrare il tempo record della manifestazione, di tutto rispetto si presentano anche i numeri della Cortina Trail, che ha visto 349 esponenti del gentil sesso al via. Al termine dei 48 chilometri previsti si sono registrati 156 abbandoni, con la quota arrivi attestatasi a 1.359 (90,5%).

A chiudere l’ampia rassegna “matematica” del weekend ampezzano. i dati della Cortina Skyrace, gara sui 20 chilometri, che ha visto partire 322 atleti (124 donne) con 303 arrivi (112 donne) e appena 19 ritiri, dieci dei quali registrati a forcella Zumeles, il punto più alto del tracciato, piazzato esattamente a metà tra partenza e arrivo.

Migliori italiani della Lut 2017 sono stati il friulano residente a Racines Fulvio Dapit, top runner già vincitore delle gare di coppa del mondo Dolomites Skyrace, Pikes Peak Marathon, Mt Ontake Skyrace, Monte Rosa Skyrace, Sellaronda Trail e Dolomite Extreme Trail, che ha chiuso al quarto posto assoluto, e Lisa Borzani, padovana di Teolo che ha fatto meglio piazzandosi sul gradino più basso del podio.