Al Ponte il derby e il primato in classifica

Calcio a 5 serie C2. Il Limana lotta, ma i granata hanno una rosa superiore e trafiggono per ben dieci volte i cugini
Mauro De Bortol e Fabrizio Piaz
Mauro De Bortol e Fabrizio Piaz

LIMANA. La goleada più bella. Dieci centri che valgono il primo posto, seppur in coabitazione. Tanto Ponte, ma non vuol dire poco Limana. Fin quando hanno potuto, gli Spitefuls sono rimasti lì a non troppa distanza, nonostante il doppio autogol del primo tempo.

Va così ma nel discorso salvezza del Limana poco, davvero, cambia. Cambia qualcosa per il Ponte, invece. Non solo la vista dalla classifica ma anche e soprattutto la consapevolezza di stare molto bene lassù.

Ruotano tutti nel roster di Versienti e alla lunga fa la differenza. Eppure la partita si apre seguendo un indirizzo che varierà poi molto presto: corner di De Bortol e staffilata di Andreani a bucare Licari. Vuoi vedere che ci scappa la sorpresa come la settimana prima a Sedico?

Ma il Ponte resta tranquillo, consapevole dei propri mezzi. Sarà anche un po’ troppo solo, ma il pari Pavei lo firma di tacco, da punizione di Piccolin. I rossoblù fanno quello che si definisce assedio. Ci provano un po’ tutti, ma Rosso e imprecisione dicono no. Alleggerisce qualche volta il Limana, senza modificare l’inerzia del match. Ancora Pavei, e adesso siamo al 17’, trova un’altra deviazione sottoporta. Sembrerà, poi, di stare su Mai dire gol. Di gol ne arriveranno due, ma il Limana li confeziona entrambi nella sua porta. Su tiro di Fontanive respinto dal palo, la beffarda deviazione è di Bianchet. Radice, invece, propizia l’autocentro di Nessenzia. Un carico brutto da gestire nell’intervallo per il Limana.

Manca però, in avvio di ripresa, un po’ di grinta al Ponte che qualche pausa se la prende e così ridà forza morale a un Limana che pareva essere al tappetto. Segna Piccolin, dopo splendida azione organizzata da Pavei e Fontanive, ma De Bortol prima e Bianchet poi riaprono clamorosamente un punteggio che sembrava ai più già chiuso. Versienti chiama l’utile time-out e la sveglia suona subito. Bella botta di Sbroglia, non altrettanto da applausi la respinta di Rosso che offre a Piccolin il tap-in facile facile. L’autografo del capitano spacca definitivamente una partita che inizia a vivere una girandola di reti. Piaz, al solito autoritario, offre proprio a Sbroglia il pallone del sette. C’è ancora, comunque, qualcosa di Limana. Per non farsi mancare nulla, stavolta l’autogol è di Soccal che va beffare il proprio numero uno Licari. Gira da applausi Pavei per l’8-3. Ultimi minuti e spazio per il giovane portiere Losso. Dalla sua gabbia, avrà il tempo di applaudire la doppietta finale di Melame che divarica, forse troppo, il punteggio. Ma è anche questa la forza della capolista.

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