Albaluna travolta: il derby va al Sedico

SEDICO. È del Sedico il derby di serie D. Al palasport di Ricolt l’Albaluna Feltre viene sconfitta in tre set. Per il Giesse sono tre punti che fanno classifica, morale e lanciano la squadra di coach Alberto Pavei dritta dritta verso il quarto posto, l’ultimo utile per centrare i playoff. Il Feltre guidato da Giulio Carpene, invece, resta bloccato a metà classifica.

La partita si risolve in meno di un’ora e mezza. L’Albaluna Feltre combatte per un set, poi vive un black-out totale nel secondo e ci riprova, ma senza abbastanza cattiveria, nel terzo. Il Sedico, di contro, sbaglia un’infinità di battute (dieci sui sedici errori totali) nel primo set, poi ingrana la marcia e diviene inarrestabile. Nel Sedico è ancora assente la centrale Fant. Pavei schiera la solita formazione esperta e collaudata con capitan Scopel e Fagro sulla diagonale palleggiatore-opposto, Bortot e Dall’Anese al centro, Doni e Gardelliano sulle bande, Lazzarin libero. La Pallavolo Feltre, più giovane e sbarazzina, gioca invece con Ferigo e capitan Zannin in diagonale, Fontanella e Orsingher centrali, Faoro e Costa in banda (il libero è Scarton).

Le tribune si riempiono via via fino ad ospitare circa centoventi persone: una bella cornice per una partita che, almeno nel primo set, promette grande equilibrio, per effetto soprattutto dei numerosi errori da entrambe le parti. Parte meglio l’Albaluna, ma il Sedico aggancia il pari sul 6-6 e mette la freccia con Doni (7-6). Le locali faticano a prendere il largo perché sbagliano troppo in battuta e il Feltre cerca di approfittarne. Nel finale di set, però, un ace di Bortot (22-16) dà il via all’allungo decisivo delle sedicensi che chiudono il parziale grazie ad un attacco centrale di Dall’Anese (25-19). Incredibile l’avvio di secondo set: Sedico infila un break di 13 a 0 con Bortot in battuta che non forza né sbaglia un colpo. L’assolo delle padrone di casa continua nonostante il timido tentativo dell’Albaluna di ridurre le distanze fino al –9 (17-8) grazie al buon impatto della giovane Schiavo (dall’altra parte, invece, trovano posto le altrettanto giovani D’Isep e Da Rold).

Pur in netto svantaggio, le ospiti danno comunque filo da torcere in parecchi frangenti. In chiusura, un attacco a rete di Zannin consegna il punto del 25-11 al Sedico. Il terzo set ha ormai poco da dire: le locali partono bene (4-0) e conducono dall’inizio alla fine, salvo rischiare di essere rimontate sul 12-10. Al definitivo 25-17, pertanto, si arriva pertanto piuttosto in fretta. Per coach Pavei le indicazioni sono chiare: il Sedico può e deve puntare in alto. Per il Feltre, che ha giocato alla pari in certi momenti, mentre è parso disorientato in altri, restano alcuni interrogativi da sciogliere.