Alpago, Nicolò Bettio decide il big match. Gialloverdi da soli in vetta

Contro un San Martino poco incisivo la compagine gialloverde non delude. Ora si può davvero sognare la Promozione

Fabrizio Ruffini
Il gol di Nicolò Bettio
Il gol di Nicolò Bettio

ALPAGO. Missione compiuta: l’Alpago mette a sedere il San Martino grazie a una perla del solito Nicolò Bettio e conquista la vetta del Girone I di Prima categoria.
Il match più atteso della stagione non ha deluso i tanti tifosi giunti allo stadio di Puos per sostenere i gialloverdi di mister Gallonetto, che di fronte avevano la sfida con la capolista e unica vera rivale nella corsa promozione.
Grande protagonista del pomeriggio, però, è stato il forte vento proveniente dal lago, che ha imposto maggiore attenzione alle due squadre, facendo diminuire un po’ la spettacolarità della gara.
Ma non è riuscito a fermare l’estro del bomber di casa, che ha regalato i tre punti ai suoi con un’azione da manuale, superando difesa, portiere e, appunto, vento a sfavore.
IL PRIMO TEMPO
La prima mezz’ora è soprattutto di studio tra le due compagini, visibilmente più preoccupate dalle possibili traiettorie inventate dalle correnti d’aria che dal portarsi avanti sugli avversari. Jalluol è tra i più attivi in questa prima fase e a più riprese le sue incursioni sulla sinistra impensieriscono non poco la difesa ospite.
Nonostante questo, la prima vera occasione è del San Martino, che al 23’ mette Toffoli in ottima posizione davanti al portiere, con la difesa colpevole di averlo dimenticato quasi completamente sul cross.
Per fortuna dei padroni di casa, però, il 9 non trova altro che l’esterno della rete con il suo tiro.
Col passare del tempo cresce la consapevolezza dei padroni di casa di avere un qualcosa in più sugli avversari, ed è così che dalla mezz’ora le occasioni si fanno sempre più importanti. A incidere più di tutti, neanche a dirlo, è Bettio, che già aveva sparato alto un cross di Jalluol al 12’.
Ma è al 34’ che per poco non fa andare in gol D’Incà, trovandolo di sponda in piena area; peccato che dal piede del 10 gialloverde parta un tiro poco potente, facile preda di Torres.
Il gol però è nell’aria e passa solo un minuto prima che il 9 gialloverde metta la sua firma sulla gara: scatto sul filo del fuori gioco (posizione regolare), ottima entrata in area con difesa in affanno e persino portiere messo a sedere prima di gonfiare la rete per l’1 a 0.
LA RIPRESA
La festa in campo e sugli spalti è incontenibile e la ripresa si apre con i bei fumogeni e gli striscioni colorati portati dai ragazzi delle giovanili. In area, intanto, si sprecano le scintille tra Dioman e Anselmi, un duello che si riproporrà più volte nel corso del match.
In realtà, però, la temuta reazione del San Martino non arriva mai e, anche se l’Alpago cala visibilmente nel corso della ripresa, i brividi per Solagna si contano sulle dita di una mano in questo secondo tempo.
Addirittura, all’86’, Bettio potrebbe anche chiuderla, ma non sfrutta un’occasionissima con il portiere ospite mal posizionato.
Finisce con il risultato più giusto e ora per l’Alpago comincia un altro campionato.

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