Alpago, una meta vale il derby col Belluno

Sotto una pioggia incessante decide una marcatura messa a segno da Luca Romor all’inizio del secondo tempo
Luca Toldo - Rugby Serie C1 Nazionale - Alpago vs Belluno - Puos d'Alpago
Luca Toldo - Rugby Serie C1 Nazionale - Alpago vs Belluno - Puos d'Alpago



Alla fine la spunta l’Alpago. Erano anni che i gialloverdi non vincevano un derby con il Belluno ed è arrivato quel successo tanto atteso. In seguito a questo risultato e a quelli sugli altri campi, come la vittoria del Feltre e del Vicenza, il campionato di rugby di serie C1 girone A poule 2, rimane molto aperto. Dal punto di vista della classifica, le squadre si trovano tutte molto vicine con i punti e questo porta a pensare che, come nelle previsioni, sarà un campionato molto equilibrato.

Quanto al derby tra Alpago e Belluno, va subito detto che la copiosa pioggia, scesa prima e durante l’incontro ha un po’ falsato i valori in campo, ma soprattutto non ha permesso alle due squadre di effettuare determinate giocate che eseguono con campo asciutto. Sta di fatto che lo spettacolo non è mancato e i numerosi spettatori in tribuna, appartenenti ad entrambe le tifoserie, non si sono di certo annoiati. Va sottolineata la correttezza di entrambe le squadre, che non hanno commesso alcuna grave scorrettezza, e non ci sono stati episodi riprovevoli.

Il primo tempo si gioca su buoni ritmi, ma nessuna delle due squadre riesce ad andare a segno, così si va al riposo sullo 0-0. Si vede di più il XV gialloverde, che dimostra un maggior ardore ed una maggior voglia di combattere su ogni pallone. L’Alpago sfrutta poi di più il gioco al piede, cercando di sviluppare gli attacchi in alcune zone di campo meno coperte dai gialloblù. Diversa l’impostazione del Belluno, che si è più affidato all’up and under. I padroni di casa sfiorano il vantaggio al 17’, però, dopo sette fasi d’attacco ed una mischia a favore, non riescono a concretizzare. Un minuto più tardi i gialloverdi hanno l’occasione più ghiotta per muovere il tabellino grazie ad un calcio di punizione concesso per un fuori gioco del Belluno. Alvise Bortoluzzi dalla piazzola non centra i pali. Nell’ultima parte del primo tempo si vedono anche i gialloblù, però la difesa dell’Alpago fa buona guardia.

La seconda frazione si apre subito con un’azione di Bartoluzzi che, dopo essere partito da centrocampo, divora in velocità i marcatori diretti e riesce tuttavia solo a portarsi nelle vicinanze della linea di meta. Poco più tardi, arriva l’episodio che decide la partita. Da uno scambio tra Facchin e Mazzer s’innesca uno scambio di tutta la linea veloce d’attacco ed alla fine l’ovale arriva a Luca Romor che trova lo spiraglio giusto per schiacciare sulla sinistra. La trasformazione non riesce ad Alvise Bortoluzzi, che neanche in questa occasione trova i pali. Da questo momento l’Alpago gioca in modo lineare e ordinato, difendendosi al meglio di fronte ad un Belluno che, soprattutto nell’ultima parte dell’incontro, mette pressione al team di casa, senza però riuscire ad andare in meta. —





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