Altre due squadre (dal Csi) in Terza categoria

Si tratta del Bar Pezzin e della Tabaccheria Grauso. In tutti e due i casi le dirigenze sono alla ricerca di un campo, ma le procedure per iscriversi alla Terza sono avviate.

Già praticamente certa è l'iscrizione del Bar Pezzin. La squadra ha appena conquistato la promozione in A1 e può contare su una rosa di buon livello. Diversi sono i giocatori ex Lentiai, da Manolo De Boni a Marco Munerol, da Filippo Rosson a Daniel Salmasi.

Fortemente interessato al passaggio dai campionati Csi a quelli Figc sarebbe anche il Grauso. La formazione bellunese, composta per larga parte da militari, ha in Onofrio Ferrara uno dei principali punti di riferimento. Gli atleti, che giocavano le partite casalinghe a La Rossa, sono alla ricerca di un campo. In entrambi i casi le società hanno già preso contatti con la federazione.

L'Arten, dunque, non rappresenterà l'unica bellunese a fare capolino per la prima volta in Terza. Interessante sarà scoprire quale soluzione verrà scelta per gestire una categoria che si incrementerà, forse, di tre nuove realtà. La geografia del campionato provinciale di Terza, ad ogni modo, cambierà parecchio. Certa è l'iscrizione del Cortina, retrocesso dalla Seconda categoria. Possibile, ma per nulla scontato, è il ripescaggio della Juventina in Seconda. Alle due retrocessioni fanno da contraltare le promozioni di Sospirolese, Coi de Pera e San Vittore (tutte intenzionate a giocarsi le loro chances nella categoria regionale). Numeri alla mano, dunque, potranno essere sedici o diciassette le squadre bellunesi che calcheranno i campi di Terza il prossimo anno. Diverse di queste (in particolare Lamonese, Foen e Arten) fanno parte del bacino feltrino, pertanto potrebbero gareggiare nei gironi trevigiano o bassanese. Per le altre tredici o quattordici, la strada più naturale sembra quella di un girone unico tutto bellunese. (n.p.)