Altri quattro giocatori positivi alla Dolomiti Bellunesi. «Chiesto il rinvio per Mestre»

Mezza squadra è a casa con un tampone positivo e la necessità di osservare il periodo di quarantena, diversificato in base alla situazione vaccinale. Non è stata sufficiente quindi la decisione del club di sospendere venerdì e sabato gli allenamenti, dopo le prime avvisaglie di sintomatologie tipiche del virus. Intanto è ufficiale la richiesta di rinvio per Mestre – Dolomiti in programma domenica, che dunque non si giocherà come ampiamente prevedibile. E vista la delicata situazione numerica, neppure il viaggio a Levico Terme del 30 gennaio appare così sicuro di poter essere affrontato.

NOTA UFFICIALE

Il comunicato ufficiale della società che giocoforza assomiglia molto ad un bollettino medico, spiega bene quale sia la situazione.

«La Dolomiti Bellunesi ha ripreso ad allenarsi sul rettangolo verde di Sedico», si legge, riferendosi all’allenamento svolto ieri tra i pochi calciatori negativi. «Lo fa a ranghi ridottissimi: con una decina di elementi. Perché, dopo l’ultimo giro di tamponi, sono emersi altri quattro casi di positività al Covid all’interno del gruppo. Questo significa che, in totale, il numero di atleti contagiati sale a nove. Di fatto, un’intera squadra, o quasi».

Già nei giorni scorsi non vi erano dubbi sull’impossibilità di giocare a Mestre, essendoci tra i positivi anche dei fuoriquota: un criterio previsto dal protocollo. Adesso però l’elevato numero di contagiati consente di effettuare la richiesta al di là dell’età dei giocatori.

«La società sta predisponendo la documentazione per chiedere in via ufficiale il rinvio della sfida in programma domenica».

STOP JUNIORES NAZIONALE

Nel frattempo, ripartirà solo il 5 febbraio il campionato Juniores Nazionale. Il torneo doveva riprendere in concomitanza con il nuovo avvio della serie D, ma se ne parla solo per il primo fine settimana del prossimo mese. Ci vorrà ancora un po’di pazienza dunque per la squadra giovanile della Dolomiti allenata da Ivan Da Riz.