Anche la Vonn sostiene Dona un sorriso

L'occasione di incontrare qualche atleta e di strappargli una firma sulla maglietta della manifestazione o qualche gadget da mettere in palio per la lotteria dei campioni era di quelle da non perdere, e la missione è andata a buon fine. I ragazzi sono riusciti a incontrare Elena e Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Lara Gut, Tina Weirather e Lindsey Vonn, regina incontrastata del week end sulle Tofane. Tutte hanno firmato la maglietta dell'edizione numero 12 di Dona un sorriso e le atlete italiane hanno promesso che a fine stagione regaleranno qualche gadget per la lotteria, magari cercando anche di coinvolgere qualche collega.

«Le sorelle Fanchini e la Merighetti sono state super disponibili», racconta Michele De Pellegrin. «Siamo stati a Cortina venerdì. Le italiane sono state davvero gentilissime, ci sentiremo prossimamente per avere i loro gadget».

Appuntamento dall’1 al 3 luglio, due campi illuminati e 48 squadre. La macchina di Dona un sorriso, insomma, si è messa in moto. Il torneo è in programma dal 1° al 3 luglio, con diverse novità: il numero delle squadre è stato ampliato a 48 (gli anni scorsi era 40 e i ragazzi erano costretti a dire di no a tante formazioni) e per questo motivo il venerdì sera si giocherà fino a mezzanotte su due campi illuminati, invece che su uno solo. Intanto i ragazzi da settimane sono a caccia di nuovi testimonial e oggetti da mettere in palio con la lotteria dei campioni. Alberto Ibou Dalla Corte è sempre al lavoro per trovare nuovi personaggi, come fu con Papa Francesco per l’edizione 2015.

Si cerca a chi donare il ricavato. «Stiamo anche selezionando i destinatari dei soldi che riusciremo a raccogliere», continua De Pellegrin. «Anche se non sembra, è questa la parte più difficile».

Non perché le richieste siano eccessive, ma perché molto spesso le persone in difficoltà non chiedono aiuto. Riservatezza o mancata consapevolezza che esiste una manifestazione come Dona un sorriso.

«Ma noi siamo qui proprio per aiutare le persone che hanno bisogno di un sostegno», ricorda De Pellegrin. I soldi raccolti lo scorso anno, 37.200 euro, sono stati distribuiti a due famiglie (9 mila euro ciascuna) e a numerose associazioni. 5.200 euro sono serviti per comprare defibrillatori per gli impianti sportivi di Sedico, per la scuola di Bolago e per la Sospirolese. L'invito dei ragazzi della Baita Pian dei Castaldi è di far sapere chi potrebbe aver bisogno di un aiuto. Basta scrivere a info@baitadeicastaldi.it.

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