Andrea Fontana si riscatta subito in Belgio

Nonostante la partenza in piazzola numero 15, i due riescono a recuperare ben 10 posizioni, chiudendo in posizione numero 5 a 36.206 dalla coppia di testa. In realtà i due sarebbero arrivati quarti al traguardo, ma c’erano cinque secondi di penalizzazione da scontare per il track limit, ossia l’uscita con tutte e quattro le ruote dalla linea bianca. Fontana, a bordo della sua Lamborghini Huracán GT3 di Imperiale Racing si rende protagonista di un’ottima prova, agevolata tra l’altro dal non dover partire con nessuna penalità dopo le qualifiche.

«E soprattutto», spiega Fontana raggiunto telefonicamente nel post gara, «nonostante il BoP (Balance of Performance), quasi imbarazzante. Qui siamo molto più penalizzati rispetto ad altre macchine. Basti pensare che la prima Lamborghini in qualifica era quella di Vitantonio Liuzzi, giunto decimo. Non uno che non accelera, anzi... Ho cercato di disputare una gara concreta, e infatti sono riuscito a consegnare la macchina a Vito in ottava posizione. Lui è stato bravo a rientrare poi quarto, dopo i pit stop dove le altre vetture avevano penalizzazioni da scontare. Le prime tre erano comunque inarrivabili. Peccato appunto l’handicap dei 5 secondi che ci è costata un posto nella griglia finale».

Questo pomeriggio alle 14.15 è in programma gara 2, con diretta televisiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) e diretta streaming sul sito del campionato www.gtopen.net.

«Ci sarà da soffrire», chiude Fontana, "specie nella seconda parte di gara dove correranno gran parte dei piloti professionisti. Speriamo di piazzarci bene in qualifica». (dapo)