Arcieri del Piave conquistano il bronzo a L’Aquila

Tiro con l’arco. Grande prestazione della compagine bellunese al campionato a squadre per società

L’AQUILA. Arcieri di bronzo. A L’Aquila, conquista il terzo posto la squadra maschile degli Arcieri del Piave, nel XVII campionato italiano a squadre di società.

A contendersi il titolo, le migliori sedici formazioni al maschile e le migliori sedici al femminile. I team erano composti da tre componenti più le riserve, mentre la formula prevedeva scontri da 4 volee da 9 frecce ciascuna. Le 2 migliori squadre di ogni girone, accedevano al secondo dei due sistemi dei gironi, dal quale poi si smistavano in base alla classifica.

In rappresentanza della formazione bellunese Lino Marcon, Renato Peverelli (Arco nudo), Andrea Fagherazzi e Francesco Mellinato (Compound) e Antonino Ruggeri (Olimpico). Nel femminile, Giulia Tormen (Compound), Giulia Reccher, Sabrina Conz (Arco nudo) e Nicole Canzian (Arco Olimpico).

I maschi hanno raggiunto il podio a pari merito con il Torrevecchia. Dopo le semifinali, le due formazioni squadre venivano automaticamente assegnate al terzo posto, facendo pertanto mancare la quarta posizione.

Le ragazze hanno invece riscontrato alcune difficoltà, dovendosi dunque arrendere presto per poi concludere in posizione numero 13. Tra l’altro Sabrina Conz ha potuto fornire solo un ridotto contributo causa infortunio. Ad ogni modo, la società Arcieri del Piave sorride.

«Il risultato è stato accolto con grande entusiasmo, perché si tratta della terza medaglia conquistata consecutivamente, dopo l’exploit del 2017 in cui riuscimmo a ottenere ben due argenti. Per le ragazze c’è un po’ di dispiacere, anche perché molto probabilmente avrebbero potuto raggiungere una posizione più alta. Ad ogni modo si sono comunque impegnate molto. Una menzione particolare va fatta agli arcieri che sono entrati nella nostra società negli ultimi anni, a partire da Francesco Mellinato, Giulia Reccher e Antonino Ruggeri: per la prima volta, infatti, hanno partecipato alla manifestazione tricolare. In particolare, vorremmo ringraziare Francesco per il ruolo svolto da coach e aver coadiuvato durante la gara i nostri atleti».

Lo stesso Mellinato va oltre. «Una squadra speciale la nostra, unita oltre che dall’arco pure dall’amicizia, e questo sulla linea di tiro si è visto. Le ragazze meritavano sicuramente più di quello che hanno raccolto, come dimostrato vincendo il girone che assegnava le posizioni dal 13 al 16 posto. I ragazzi sono stati grandi, passando in scioltezza la prima eliminatoria, e battendo nel secondo girone gli Arcieri Iuvenilia, poi vincitrice del titolo. La semifinale ha fatto storia a sé, pur tirando bene contro il Medio Chienti. Sono orgoglioso di aver seguito questi atleti ed amici a L’Aquila; hanno dato tutto quello che avevano, e un tecnico non può chiedere di più ai propri ragazzi». (dapo)

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