Atletica, doppietta tricolore di Serafini. Dopo i 3000, trionfo nei 1500

Secondo titolo italiano Juniores per il mezzofondista della Firex Belluno. 

«Un risultato che mi ha sorpreso, non erano facili due gare in ventiquattr’ore»

Nicola Pasuch
Thomas Serafini in gara sui 1500 a Rieti
Thomas Serafini in gara sui 1500 a Rieti

RIETI

Sabato aveva conquistato il titolo italiano sulla distanza dei tremila metri. Ieri mattina, domenica, si è cimentato anche nella 1500 ed ha vinto pure quella. Thomas Serafini ha centrato un’incredibile doppietta ai campionati italiani individuali su pista Juniores di Rieti.

Se, in una certa misura, il risultato di sabato nei 3mila metri poteva essere previsto, il titolo di domenica è arrivato quasi a sorpresa. Se non altro perché era tutt’altro che semplice ottenere due successi di questa portata in meno di ventiquattr’ore. Nella 1500, così come nella 3000 del giorno prima, sono state le ultime centinaia di metri, in barba alla stanchezza, a fare la differenza in favore dell'atleta della Firex Belluno.

Dopo una prima fase senza acuti, è stato Mario Roani (Nissolino Sport) a rompere gli indugi, ieri mattina. Ma nel finale, è stata la maggior costanza del bellunese Serafini (Firex Belluno) a fare la differenza. In particolare, negli ultimi 300 metri Thomas ha piazzato una progressione che si è rivelata vincente, resistendo nell’ultima retta anche al rientro di Alessandro Morotti (Bergamo 1959), medaglia d’argento per un solo decimo (3.54.05). Sul podio è salito anche Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì), in 3.55.19, mentre il siepista Cesare Caiani (Brugnera Friulintagli) si è dovuto accontentare della quarta posizione.

«Ottenere questa doppietta è stata sicuramente una sorpresa», ammette Thomas Serafini, «soprattutto perché disputare due gare a questi livelli nello spazio di appena sedici ore era sicuramente difficile. Avendo già ottenuto il minimo, nei tremila sapevo di potermela giocare per il titolo. In particolare, sapevo di poter essere veloce nel finale e fare lì la differenza, e così è stato. Nella 1500 mi sono detto: mi gioco il tutto per tutto, non ho niente da perdere. Ciò che mi ha stupito maggiormente è stato il fatto di riuscire a tenere fino alla fine. Ora mi prenderò un paio di giorni di riposo e poi tornerò ad allenarmi per finalizzare la preparazione in vista dei mondiali».

Nella 1500 femminile, ieri, è stata Camilla Galimberti (Bracco), già seconda nei 3000 siepi, ad avvolgersi nel tricolore, precedendo Carcano (4.35.52) e Fracassini (4.37.58). Solamente ad altri tre atleti, oltre a Serafini, è riuscita l’impresa di centrare una doppietta a Rieti nello spazio di così poche ore: Marta Amani, Alessio Faggin e Great Nnachi.

Questa la classifica della 1500 maschile: 1. Thomas Serafini (Firex) 3.53.95; 2. Alessandro Morotti (Bergamo) 3.54.05; 3. Elmehdi Bouchouata (Pomì) 3.55.19; 4. Cesare Caiani (Brugnera) 3.46.54; 5. Ismaele Deidda (Olympia) 3.56.60.

La tre giorni di Rieti va in archivio con un bilancio evidentemente positivo per la provincia di Belluno, che era ben rappresentata da una pattuglia piuttosto numerosa di atleti e che si è regalata due titoli italiani, entrambi grazie a Thomas Serafini. Che ora può pensare ai mondiali Junior di Cali.

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