Auronzo e Fulgor, pari e emozioni

La partita è stata decisa da un rigore per parte e dai gol segnati da Ndiaye e Da Corte
Di Alessia Talpina
Rosa della Fulgor Farra per la stagione 2015-2016 di calcio seconda categoria
Rosa della Fulgor Farra per la stagione 2015-2016 di calcio seconda categoria

LONGARONE. Il match tutto bellunese tra Auronzo e Fulgor Farra si conclude con un 2-2 che rispecchia l’andamento della partita, apparsa, tutto sommato, equilibrata nonostante una buona seconda frazione in cui gli ospiti sono nettamente cresciuti. Decidono un rigore per parte e le reti di Ndiaye e Da Corte.

Avvio decisamente blando e povero di emozioni. Per vedere la prima vera occasione è necessario aspettare venti minuti: De Mattia si libera della difesa, calcia da posizione laterale, la palla attraversa tutta l’area piccola e, grazie ad una leggera ma decisiva deviazione, termina in calcio d’angolo. Passano pochi minuti e Romano conclude una bella azione della sua squadra con un tiro che non impensierisce Facchin. Al 32’ l’episodio che muove le acque in casa rossoblu: Costa compie fallo in area su De Mattia, l’arbitro non ci pensa due volte e concede il calcio di rigore, realizzato dallo stesso numero 10. Allo scadere del primo tempo la Fulgor sfiora il pareggio con un tiro insidioso di Ndiaye respinto da Michieli. Sulla ribattuta Costa non trova l’aggancio di testa e si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0.

Al ritorno in campo la Fulgor sembra aver cambiato faccia: dopo alcune occasioni vanificate dalla difesa rossoblu, Ndiaye viene atterrato in area. Anche in questo caso l’arbitro concede il penalty e Cibien dagli 11 metri non sbaglia. È un’iniezione di adrenalina per gli ospiti che passano in vantaggio dopo solamente tre minuti: Cibien offre un preziosissimo assist a Ndiaye, il quale, lasciato solo dalla difesa, a tu per tu con il portiere non può fare altro che insaccare. Aumenta l’intensità della partita e l’Auronzo si rende di nuovo pericoloso con Da Corte che cerca di sorprendere Facchin con un pallonetto, che però finisce alto di poco. Al 66’ la Fulgor recrimina per un apparente calcio di rigore non concesso: la difesa dell’Auronzo sembra commettere fallo su Cibien in area, ma il direttore di gara non è dello stesso parere. A dieci minuti dal termine arriva il pareggio che non accontenta nessuna delle due squadre: su calcio di punizione, Da Corte stacca di testa e firma il definitivo 2-2. Nel finale ci prova più volte la Fulgor, ma non riesce a cambiare le sorti della gara. Due pareggi consecutivi per l’Auronzo che hanno allentato la corsa sia della Fulgor, oggi, che del Cappella Maggiore nel recupero della scorsa giornata.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi