Battute pesanti sul Padova sorride il Da Rold Belluno
Buona la prima. Il Da Rold Belluno riprende da dove aveva lasciato trionfalmente nel maggio scorso con la promozione in serie B: la vittoria. «Le vecchie abitudini fanno fatica a morire» dice un vecchio proverbio: cambiano gli interpreti, ma non il risultato. Alla prima stagionale, davanti al pubblico amico, i bellunesi riscattano la sconfitta contro il Massanzago di sette giorni fa e conquistano la prima vittoria in coppa Veneto ai danni dei giovani U20 del Kioene Padova.
Una gara mai in discussione, anche se equilibrata, con i padroni di casa bravi a spezzare il ritmo della partita con una battuta che risulterà decisiva. Il sestetto che mister Poletto schiera al De Mas presenta tre novità: in regia l’esperto Colussi, la nuova coppia di centrali con il rientrante Paganin e il mancino Piazzetta, e l’opposto Boz mentre i “reduci” sono le due bande Candeago, capitan Gallina e il libero Schiano. Se la prima stagionale era stata di rodaggio un po’ per tutti, la gara con i giovani patavini è la giusta occasione per testare i nuovi equilibri e gli automatismi che verranno.
I padroni di casa partono forte e con la battuta al salto di “Candy” Candeago trovano due ace consecutivi e il 6-1 parziale. Il Da Rold Belluno spinge e con i punti di Boz, cercato e trovato spesso da Colussi, si porta sul 12-7. Un super Candeago in battuta fa terra bruciata e altri due ace di fila, 17-11 e break di 4-0. Il solito Candeago chiude il primo set, 25-21.
Nel secondo parziale, gli ospiti partono spavaldi e si portano avanti. Piazzetta seppur non efficacissimo in attacco, a muro si fa sentire. Il set si gioca punto a punto fino ad un nuovo ace di Candeago (a fine gara saranno otto per lui sui 12 complessivi di squadra) e due punti di capitan Gallina, 16-12. Nel finale altre due battute vincenti stavolta di Boz e due attacchi di Paganin permettono ai gialloblù di dilagare, 24-16 e secondo parziale in saccoccia.
Nel terzo set entra Foroni per Gallina in banda, mentre nel finale Burigo rileva Paganin. Il leit motiv dell’incontro non cambia: i padroni di casa forzano e trovano la battuta con Candeago ma gli ospiti non mollano. A rompere l’equilibrio stavolta è un ace di Colussi (21-18); ci pensa Piazzetta con un bel primo tempo a chiudere set e incontro, 25-21. —
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