Bebe Vio tra selfie e campanacci «Qui è una figata»

Sempre sorridente, sempre pronta a concedersi ai selfie dei tifosi, Bebe scherzava e rideva con tutti, dai manager della Fondazione Cortina 2021 agli atleti dell'Italia Team che a Rio hanno vinto medaglie olimpiche, dalle sciatrici ai tanti spettatori presenti. «Non avevo mai visto una gara di sci dal vivo», ammette Vio, «e mi sono divertita tantissimo. È stupendo vedere così tanto pubblico. Il tifo alla mie gare è con trombette ed applausi, qui ci sono i corni e i campanacci delle mucche. Troppo divertente. Io sono una super fan di Cortina. La conosco bene e poi me ne sono innamorata ascoltando i racconti del mio amico Kristian Ghedina».

Indossa con orgoglio la giacca della Scuola Sci Cortina, che il presidente Giovanni Alverà, le ha regalato sabato sera. «Qui c'è un calore umano sorprendente», continua Vio, «sono tutti accoglienti, disponibili, entusiasti. E poi c’è Sofia Goggia che ha conquistato due medaglie d'argento. Un grande risultato di una grande donna».

Bebe Vio tornerà a Cortina ad aprile con la sua associazione “Art 4 Sport”, che aiuta i bambini amputati a divertirsi nello sport. Sarà in pista per quattro giorni per sciare assieme ai maestri della Scuola Sci Cortina. «Lo sci è uno sport molto bello per chi ha delle amputazioni», spiega Vio, «impari in pochi giorni e ti diverti un sacco. Per il nostro gruppo sarà un'esperienza nuova e avvincente. Ogni ragazzo scenderà sulle piste in maniera diversa a seconda della sua amputazione, ma ci divertiremo tutti. È stupendo vedere tante persone darsi da fare per organizzare questo appuntamento: dalla Scuola Sci Cortina alla Fondazione Cortina 2021, dagli albergatori che ci ospiteranno a Enrico Ghezze che ci farà sciare gratis, dalla Fisi a Cortina marketing: ognuno mette del suo per far sì che il gruppo di ragazzi che arriverà si possa divertite».(a.s.)