Belluno, debutto in A con un pareggio dopo la presentazione in grande stile

L’avventura della Bocce club Belluno in serie A è cominciata con tanto entusiasmo, ieri mattina al bistrò Bembo per la presentazione ufficiale, e con un buon pareggio casalingo contro la quotata...



L’avventura della Bocce club Belluno in serie A è cominciata con tanto entusiasmo, ieri mattina al bistrò Bembo per la presentazione ufficiale, e con un buon pareggio casalingo contro la quotata Gaglianico, nella prima di campionato.

A Cavarzano gli uomini del ct Massimo De Vecchi hanno pareggiato 13-13 contro la formazione biellese (una delle favorite.



A fare gli onori di casa, il presidente Aldo Bernardi.

«L’annata sportiva scorsa ci ha visto protagonisti indiscussi e da neopromossi vogliamo ritagliarci un ruolo di squadra rivelazione puntando come minimo alla salvezza».

«È un campionato nuovo, ma non per tutti – gli fa eco il ct De Vecchi – perché vi sono diversi giocatori che lo hanno già fatto. Ma anche noi come Bocce club vi avevamo partecipato negli anni 80. Dispiace constatare un certo menefreghismo da parte del comune di Belluno verso questo sport».

Hanno portato il loro saluto l’assessore allo sport di Belluno Marco Bogo prima della presentazione; l’onorevole Roger De Menech e il consigliere regionale Franco Gidoni, dando rassicurazioni sugli impianti di bocce nel Bellunese.



Il presidente è Aldo Bernardi, il direttore tecnico Massimo De Vecchi, il dirigente accompagnatore Ermenegildo Martinazzo. Direttore sportivo (ma anche capitano) è Paolo Sonego, vicepresidente Giulio Pellegrina. Segretario e consigliere rispettivamente Romano e Danilo Sommacal. Gli atleti, invece, sono Davide Cumero, Dino Di Fant, Lino Frare, Marino Milicevic, Gregor Opresnik, Valter Rossi, Gregor Sever, Paolo Sonego, Denis Zambon e Alex Zoia. Tre sono i nuovi: gli sloveni Gregor Sever (ex Pontese Cordignano) e Marino Milicevic (campione del mondo in staffetta) e Dino Di Fant (ex Quadrifoglio Udine), che ieri non era presente poiché, in quelle ore, stava diventando papà.



Esordio all’insegna dell’equilibrio con un pizzico di rammarico per il Belluno che nell’ultimo turno ha perso ben tre sfide. Nel combinato Opresnik ha pareggiato 24-24, nella prima coppia Cumero e Frare sono stati superati 10-8 ma nel primo individuale Sever si è affermato 9-6. Nella terna, invece, Zoia, Rossi e Zambon hanno ceduto 9-2. Grande spettacolo nella staffetta, vinta 51-50 da Milicevic e Zoia. Nel primo tiro di precisione, Frareè stato sconfitto 22-20; nel secondo, Sever si è rifatto 25-17. Interamente appannaggio dei bellunesi le due prove di progressivo: 41-40 per Milicevic, 43-36 per Zoia. Nell’ultimo turno, la seconda coppia (Sever - Milicevic) è stata battuta 9-6, la terza (Zambon - Frare) viene sconfitta 12-6. Nel secondo individuale Cumero è stato sconfitto 12-7, ma nel terzo Opresnik si è imposto 13-7. —



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