Belluno forza quattro il “Cobra” e Lucheo travolgono il Chions

I gialloblù rimontano lo svantaggio e calano un poker contro i pordenonesi Seconda vittoria consecutiva dopo Caldiero e la zona playout è alle spalle



Un poker in rimonta. Il Belluno sfodera al Polisportivo una super prestazione e regola il Chions con la doppietta di Corbanese e le reti di Masoch e Lucheo. I gialloblù avevano sfiorato per due volte il vantaggio nei primi minuti, ma la squadra friulana alla prima occasione è passata in vantaggio con Urbanetto, bravo a trafiggere Busti dal limite dell’area. La reazione dei padroni di casa però non si è fatta attendere e in due minuti, prima con Lucheo e poi con Masoch, si sono portati in avanti. Una menzione particolare va per il numero undici, ieri devastante sulla destra. Nella ripresa ci ha pensato bomber Corbanese ad allungare e chiudere i conti con una doppietta delle sue che ha messo ko un Chions che non è mai più stato in partita.

I friulani oltre alla rete segnata si sono fatti vedere dalle parti di Busti una sola volta, con la conclusione dalla distanza dell’ex Acampora, ma il numero uno si è fatto trovare pronto. Dopo la vittoria contro il Caldiero al Belluno servivano altri tre punti per il morale e per la classifica e sono arrivati meritatamente contro una diretta avversaria per la salvezza. Ora l’unico indisponibile per mister De Agostini è Mosca, che tornerà nel girone di ritorno.

In porta Busti è confermato, mentre la linea difensiva è formata da Petdji a sinistra e Gava a destra mentre al centro ci sono Sommacal e Benedetti. In cabina di regia va Bertagno, supportato da Masoch e Chiesa. Davanti guida l’attacco Corbanese insieme a Lucheo e Salvadego. Tra le linee del Chions, c’è l’ex gialloblù Totò Acampora, autore nella stagione 2015-2016 di otto gol in campionato. Il Belluno dopo una decina di minuti ha una buona occasione con Lucheo, che però murato da Ceka in uscita. Poco dopo Petdji pesca in area Chiesa, che di testa colpisce male sopra la traversa. Minuto 29: i padroni di casa perdono palla in attacco favorendo la ripartenza del Chions, Gava non riesce ad opporsi al suo marcatore che serve al limite dell’area Urbanetto, bravo a calciare sul secondo palo dove Busti tocca, ma non riesce ad impedire che la palla entri in rete. Il Belluno non si abbatte e trova la reazione al 37’: Corbanese ci prova su punizione, ma Ceka vola e mette in corner. Sugli sviluppi, il capitano gialloblù appoggia in area per Lucheo, che di sinistro trova l’angolino più lontano pareggiando i conti. Una manciata di minuti dopo i padroni di casa attaccano ancora con Salvadego, che si invola verso la porta ma viene stoppato in angolo da Ceka che devia la conclusione in angolo. Dalla bandierina pennella Bertagno, la difesa ospite respinge ed è ancora il numero otto a rimetterla in mezzo per la testa di Masoch che porta in vantaggio i suoi. Nel finale viene annullato un gol di testa a Dal Compare per fuorigioco.

Nella ripresa il Belluno riparte con la grinta del finale del primo tempo ed è Corbanese a salire in cattedra. La prima occasione del capitano viene deviata in angolo da un difensore, al secondo tentativo però il “Cobra” viene atterrato in area di rigore dopo la bella giocata nello stretto di Lucheo. Dagli undici metri il bomber non sbaglia. La reazione, non troppo convinta, del Chions arriva con la conclusione dalla distanza di Acampora che però trova un attento Busti che vola e gli dice di no. Al 78’ il Belluno chiude il match con ancora con Corbanese che in area si gira in un fazzoletto e davanti a Ceka lo trafigge senza pietà firmando il dodicesimo gol stagionale in sedici partite. —

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