Belluno, impresa firmata da Mosca Corbanese e Lucheo
ADRIA
Un Belluno concreto e ben messo in campo stende una delle pretendenti al salto di categoria e, dopo il tonfo di sabato scorso con la Luparense, si rifà ampiamente pensando alla prossima, impegnativa sfida di domenica con la capolista Campodarsego.. L’avvio di gara è però in salita per i bellunesi, che scendono in campo con il piede sbagliato: al 6' uno svagato Busti sbaglia il rinvio dal fondo servendo la palla sui piedi di Florian che crossa subito al centro trovando la deviazione di testa di Lauria, ma il portiere ospite si riscatta togliendo la palla dall'incrocio anche con l'aiuto del palo.
Poco dopo ancora Adriese: bella trama nata dal tacco volante di Lauria che serve Beltrame, il cross trova la sponda arretrato di Florian per l'accorrente Lo Sicco che spara alto da ottima posizione.
Altra azione corale al 17', quando lo scatenato Lauria mette la palla al limite dove arriva Busetto che di prima intenzione sfiora il palo. Il numero 10 è protagonista di ogni azione nella prima metà di frazione: al 21’ spizza di testa un pallone dalle retrovie sfiorando il montante, poi si inventa una spettacolare rovesciata respinta in tuffo da Busti.
Al 26' però arriva la doccia fredda per i locali, perché il Belluno mette il naso fuori e la sblocca: Mosca si incarica di un calcio di punizione sulla fascia sinistra e, vedendo Cabras fuori dai pali, piazza la conclusione vincente per il vantaggio ospite.
I granata accusano il colpo e si inceppano di fronte a una difesa bellunese che acquista via via più fiducia. Al 44' Lauria è costretto a tentare la soluzione personale con un jolly su punizione dal vertice destro dell'area, ma Busti è attento e si rifugia in corner.
Dal susseguente calcio d'angolo ancora Lauria trova la conclusione vincente direttamente dalla bandierina, rendendo vano il tentativo di Busti tra le proteste degli ospiti, che ritengono che la sfera non abbia attraversato completamente la linea di porta.
La ripresa inizia sull’1-1 e con lo stesso copione della prima frazione, ma dopo soli 7' arriva l'episodio che cambia volto al match. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Scarparo colpisce Sommacal e l'arbitro, dopo il consulto con l'assistente di linea, sventola in faccia il cartellino rosso al difensore granata.
Il Belluno sfrutta subito la superiorità numerica, perché passano quattro minuti e Corbanese controlla di petto un lancio dalle retrovie, si coordina e manda la sfera alle spalle di Cabras.
Forti del nuovo vantaggio e dell’uomo in più i bellunesi pensano a difendersi, con l’Adriese costretta a sbilanciarsi in cerca del pareggio. All’81’ uno spunto del neo entrato Vecchi libera l'accorrente Lauria che da ottima posizione spara altissimo sopra la traversa. Con il passare dei minuti sale il nervosismo tra i locali, che all’88' rimangono in nove per l'espulsione rimediata da Busetto.
In pieno recupero infine l'Adriese beneficia dell’ultimo corner, sul quale sale anche il portiere Cabras: la palla però viene allontanata e dà il “la” a un contropiede che Lucheo concretizza a porta vuota nel definitivo 3-1. —
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