Volley A3. Belluno a corrente alternata folgorato dall’Acqui Terme
Momento decisivo nel quarto set: i rinoceronti in vantaggio si fanno superare dagli avversari e poi cedono al tie break
Acqui Terme si aggiudica il big match della quarta giornata di ritorno del campionato di serie A3.
Alla VHV Arena, il Belluno Volley viene sconfitto al tie-break e perde l’occasione di allungare su una diretta rivale.
Ai rinoceronti è mancato il guizzo giusto nel finale del quarto set: dopo aver dominato il primo e il terzo, i padroni di casa sembravano in grado di affondare il colpo del ko nel quarto parziale, ma lo hanno perso col minimo scarto (25-23) e al tie-break sono stati sopraffatti (ancora una volta con il minimo vantaggio, 15-13).
Ai bellunesi, in sostanza, non sono bastati i 104 punti messi a referto nell’arco dei cinque set, contro i 96 realizzati dalla Negrini Cte: il maggior pragmatismo del sestetto piemontese e, soprattutto, la classe di Petras e Botto (32 punti in due) hanno fatto la differenza nei momenti chiave.
Nel girone Bianco, la Personal Time San Donà di Piave prova a spiccare il volo, mentre Acqui Terme resta da sola al secondo posto con una lunghezza di vantaggio proprio sul Belluno e sul Mantova (sorpreso in casa da San Giustino).
Marzola conferma il sestetto che aveva iniziato la sfida di Brugherio. In casa Belluno, l’unico indisponibile il centrale Cengia, che si accomoda in tribuna.
Nel primo set i dolomitici partono forte (8-3). Un salvataggio prodigioso di Martinez, che quasi si schianta contro i tabelloni pubblicitari, strappa gli applausi ai 750 tifosi presenti a Lambioi.
Belluno prende il largo con Ferrato (ace del 16-7). Capitan Saibene firma il +10 (18-8), Loglisci chiude i conti 25-17 dopo due set point annullati.
Di segno opposto il secondo parziale. La Negrini Cte si fa valere al servizio e con i suoi specialisti (uno su tutti, Petras) va avanti 18-14. Belluno prova a restare in corsa con un timeout, ma Acqui Terme affretta i tempi (25-19) e rimette in parità il conto dei set.
Nel terzo set, si rivede il Belluno che aveva spadroneggiato nel primo, ma al quadrato.
La squadra di Marzola inanella ben undici punti consecutivi salendo dall’8-5 al 19-5. Per coach Totire e i suoi non c’è davvero nulla da fare.
Nel finale, ci pensano Basso (ace del 24-11) e Mian (mani out per il 25-14).
Nel quarto parziale i padroni di casa ripartono forte (9-5 con un muro vincente di Basso) ma, questa volta, gli ospiti rimangono in partita, impattano sul 15 pari, passano in vantaggio sul 18-17 grazie all’ace di Botto e salgono addirittura sul 21-18 con Petras. Ed è lo stesso numero 12 a concretizzare l’attacco che porterà al 25-23.
Si va al tie-break: per entrambe, è la seconda gara consecutiva al quinto set. Acqui Terme va avanti 6-3 grazie al turno al servizio di Petras che, dopo due ace, risponde con un’esultanza polemica ai fischi della VHV Arena.
Al cambio campo, sempre sul servizio del numero 12 ospite, la Negrini Cte è avanti 8-3.
Guizzardi rileva Mian al servizio e firma l’ace che porta i bellunesi sul –2 (8-10).
Sotto 8-12, Belluno accorcia fino al meno uno grazie all’ace del neoentrato Schiro (12-11) ma, dopo un timeout, ancora Petras attacca la palla del definitivo 15-13.
I rinoceronti tornano agli spogliatoi mogi per essersi fatta scappare una vittoria così importante.
BELLUNO – ACQUI TERME 2-3
BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Mian 24, Saibene 15, Loglisci 6, Basso 6, Mozzato 4, Martinez L; Schiro 1, Guizzardi 1; non entrati Luisetto, Bassanello e Bisi. All. Marco Marzola.
NEGRINI CTE ACQUI TERME: Bellanova 3, Pievani 13, Botto 15, Petras 17, Biasotto 8, Esposito 6, Trombin L; Garrone 1, Garra, Cester 1, Trombin L2; n.e. Mazza. All. Michele Totire.
Arbitri: Matteo Selmi di Modena e Simone Fontini di Aprilia (video-check: Alessandro Scapinello; segnapunti referto elettronico: Maria Grazia Amoroso)
Parziali: 25-17, 19-25, 25-14, 23-25, 13-15.
Note: per il Belluno Volley battute vincenti 7, battute sbagliate 21, muri punto 9; per la Negrini Cte Acqui Terme b.v. 8, b.s. 26, m.p. 7. Durata set: 25’, 26’, 23’, 27’, 21’. Spettatori presenti: 750.
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