Il Belluno Volley resetta tutto dopo gara due. Ferrato: «Il pubblico dovrà aiutarci»
Volley, i playoff di A3. Mercoledì 16 alle 20.30 a Lambioi contro Gioia del Colle ci si gioca l’accesso alla finalissima

Meno male mercoledì sera arriva presto. Anzi, è già domani e in questi casi non c’è modo migliore per evitare di rimuginare in modo eccessivo su ciò che poteva essere e non è stato. Gara 2 è andata. Non come ci si aspettava, ma è andata. Occorre dunque un reset immediato, in quanto gara 3 non avrà appello e di fronte al pubblico della VHV Arena c’è un solo risultato ammesso.
Nessuno in casa Belluno Volley vuole pensare all’eventualità di un’eliminazione a un passo dalla finale, nell’anno in cui l’obiettivo dichiarato è puntare alla promozione in A2. Occorre tuttavia che i rinoceronti tornino quelli prima sfida, o anche quelli che stavano conducendo in porto senza affanni il primo set a Gioia del Colle salvo poi farsi rimontare e battere dai comunque forti pugliesi.
Ieri sul volo di rientro giocatori, staff e dirigenti ne hanno parlato, accomunati dal desiderio di rifarsi in tempi rapidi. Lo sottolinea il palleggiatore Leonardo Ferrato, uno dei ragazzi che lo scorso anno aveva vissuto sulla propria pelle il rammarico dell’eliminazione per mano del Fano.
Non vincere quel primo parziale vi ha tolto certezze?
«Senza dubbio è stata una batosta, perché nella situazione in cui ci trovavamo pensavamo di esserci vicino ai 25 e dopo rialzarsi è diventato complicato. Il clima del palazzetto era senza dubbio caldo e complicato da fronteggiare, tuttavia l’approccio da parte nostra era stato perfetto. Comunque il rammarico è durato un lasso di tempo limitato e ben venga tra poche ore essere lì a giocarcela, di fronte alla nostra gente».
Cosa è mancato, nello specifico?
«Al servizio serviva maggiore continuità, soprattutto nella spin perché le float ci riuscivano bene. Inoltre secondo me non siamo stati abbastanza capaci ad allungare le azioni. Presi forse dalla fretta, cercavamo soluzioni veloci che comportavano degli errori, mentre a volte va bene aspettare il momento giusto senza forzare. Comunque non bisogna dimenticare che di fronte abbiamo una compagine forte, peraltro cresciuta a muro rispetto a gara 1».
La bolgia di Lambioi dovrà dare quell’aiuto indispensabile.
«Speriamo davvero gli spalti siano gremiti, ne abbiamo bisogno. Ce lo siamo detti immediatamente che il pensiero di aver perso non deve più condizionarci, sostituito dal voler scendere in campo agguerriti e affamati. I playoff sono così, duri e difficili. Sarebbe stato bello continuare il nostro cammino pulito cominciato a Savigliano, tuttavia non è sempre possibile. Specie in una fase così delicata della stagione. Lo dimostra il fatto che ben tre semifinali su quattro vedranno il loro epilogo alla terza gara. A testa alta cercheremo di raggiungere l’ultimo atto».
INFO BIGLIETTI
Al via le prevendite online. Sul sito del Belluno Volley è già possibile assicurarsi il proprio posto, in vista della gara delle ore 20.30 di domani sera. I prezzi sono confermati: 10 euro il ticket intero, 5 euro il ridotto (10-14 anni e over 65). Meglio evitare la coda al botteghino, considerata la potenziale elevata affluenza. Nelle scorse partite si sono sempre superate le mille persone alla Vhv Arena.
LE ALTRE PARTITE
Nella parte di tabellone del Belluno, mancano i nomi di entrambe le finaliste. Anche Sorrento e San Giustino se la vedranno alla “bella” domani alle ore 20.30 in Campania, dopo l’affermazione degli umbri in gara 2. Una sorpresa, visto che i campani sono i grandi favoriti. Dall’altra parte, chi vince stasera tra Reggio Calabria e Acqui Terme raggiungerà il già qualificato Lagonegro.
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