Volley, finale di A3. Pasqua di passione per il Belluno. A Sorrento rivincita dopo la Coppa Italia
Marzola: «È la serie che tutti i tifosi volevano vedere». Niente schermo gigante, ma la diretta su youtube. Gara 1 si gioca alle 20.30

Il lungo viaggio dei rinoceronti verso la serie A2, iniziato a Lambioi a fine agosto, stasera entra nel tratto finale.
Il Belluno Volley ha raggiunto ieri la Campania e oggi alle 20.30 al PalaTigliana affronterà la Romeo Sorrento nella prima partita della serie di finale dei playoff di serie A3. È il momento più alto nella storia recente del club, presieduto da Sandro Da Rold, che l’anno scorso si era fermato in semifinale (contro Fano) e che quest’anno, invece, ha eliminato Gioia del Colle (emozionante il successo per 3-2 in gara-3 mercoledì sera nella bolgia della VHV Arena) dopo avere estromesso dai giochi anche Savigliano ai quarti di finale.
Da stasera, insomma, è il momento della verità. Ed è anche il momento delle rivincite, perché Sorrento e Belluno si sono già incrociate in questa stagione, ed è stata battaglia vera. Era sabato 22 febbraio e, a Longarone, i due sestetti scendevano sotto rete per la semifinale di Coppa Italia. Finì 3-2 per i sorrentini che si imposero soltanto al tie-break. Sorrento, dopo aver alzato la Coppa Italia ai piedi delle Dolomiti, si è aggiudicata anche la Supercoppa, in entrambi i casi battendo la capolista del girone Bianco, San Donà di Piave, che ha detto addio al sogno promozione già dopo i quarti di finale, eliminata per mano del Cus Cagliari.
Entrambe le formazioni sono reduci da semifinali particolarmente dispendiose. I biancoverdi hanno superato alla “bella” l’ErmGroup Altotevere San Giustino, mentre i bellunesi hanno avuto la meglio su Gioia del Colle, in una gara 3 decisa al tie-break.
«Sono stati cinque set belli tosti», afferma coach Marco Marzola alla vigilia della prima gara di finale, «sia dal punto di vista fisico, sia emotivo. Nel quarto parziale, durante un time out, ci siamo guardati e ci siamo detti che non c'era alternativa. O davamo tutto o non avremmo avuto un'altra possibilità. In quel momento, siamo riusciti a esprimere quel qualcosa in più, dal punto di vista caratteriale, per arrivare al successo».
Oggi, nel giorno di Pasqua, i bellunesi sperano di rompere le uova nel paniere ai sorrentini. Per staccare il pass verso la A2, bisognerà conquistare tre partite.
«È la serie che tutti volevano vedere e contro la squadra che ha vinto di più in questa stagione. Ma non credo che il precedente, relativo alla semifinale di coppa, possa incidere, anche perché la loro non è stata una vittoria netta. L’hanno spuntata per una questione di centimetri, nel vero senso della parola: quell’attacco di Schiro, fuori per pochissimo rivisto al video-check, ritengo sia l’immagine chiave di una partita molto equilibrata. L’ago della bilancia poteva pendere da una parte, così come dall’altra».
Per il presidente della Romeo Sorrento, Fabrizio Ruggiero, «sarà sicuramente una serie caratterizzata da una grande pallavolo. Belluno ha una rosa molto profonda, la conosciamo bene. Abbiamo dovuto sudare le fatidiche sette camicie in Coppa. Oggi si sono ulteriormente rinforzati con un giocatore di categoria superiore però noi abbiamo la mente veramente libera. La nostra non era una squadra costruita per il salto di categoria. Stiamo meritando sul campo tutto quello che sta arrivando. Ci giocheremo la finale a mente libera e anche con un pizzico di presunzione di saper esprimere un buon gioco quando lasciamo da parte le ansie e ci divertiamo».
NIENTE SCHERMO, MA DIRETTA YOUTUBE
Nessun maxischermo, ma tutti incollati a YouTube. Belluno si prepara a vivere questa insolita serata pasquale nel segno dei rinoceronti. La partita, in onda sul canale della Legavolley, sarà diretta da Marco Pazzaglini di Roma ed Eleonora Candeloro di Pescara. Per il Belluno, è la terza finale playoff in sei anni.
Per le statistiche, nella Romeo Sorrento Alberto Pol e Francesco Fortes sono rispettivamente a -14 e a -6 dai 1.000 punti in carriera. Nell’altra finale di A3, si affrontano (a sorpresa) due compagini che in regular season si erano classificate al quarto posto: Negrini Cte Acqui Terme e Rinascita Lagonegro.
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