Bianchini: «È l’anno zero della Spes»

«Spero nel ripescaggio, ma retrocedere non sarebbe un dramma»
Di Nicola Pasuch
Spes - Albaluna
Spes - Albaluna

BELLUNO. Fabiana Bianchini l’ha definito “anno zero” della Spes Belluno. E, in effetti, dopo la rovente estate, una delle due società pallavolistiche del capoluogo ha subìto una profonda rivoluzione. Che, a distanza di mesi, ha prodotto risultati alterni. Partiamo dalla serie D. Si aspettava di attraversare tutte queste difficoltà?

«Sinceramente sì. Siamo ultime – spiega la presidentessa della Spes, Bianchini – ed è un dato di fatto. Ma questa è una stagione cominciata tra mille difficoltà, con una squadra che abbiamo dovuto allestire in fretta e furia. Vogliamo ancora fortemente salvarci perché una realtà come la nostra merita di avere una prima squadra in un campionato regionale. La serie D, ormai, si è affermata come un campionato mediamente molto giovane e questo non fa che aumentare la nostra volontà di confermare la categoria».

In che modo?

«Dovremo cercare di superare il Pellanda. Non nascondiamo il fatto che il nostro obiettivo è il penultimo posto. In quel modo, essendo una squadra giovane, potremmo contare sui ripescaggi. Arrivando davanti al Pellanda il ripescaggio in serie D sarebbe quasi certo. Ma se anche dovessimo retrocedere in Prima divisione non ne faremmo un dramma. Questo è per noi un anno zero».

Le maggiori soddisfazioni, però, le sta regalando ancora una volta il vostro vasto settore giovanile.

«Infatti dall’under 12 in su stiamo lavorando molto bene. I tecnici sono affiatati e a livello ambientale siamo riusciti a metterci alle spalle le vicende estive. Non ha più senso pensare a quello che è successo nei mesi scorsi. Ci stiamo dando sotto e le nostre squadre stanno dimostrando di essere buoni gruppi che, in alcuni casi, riescono anche a ottenere risultati importanti. Per tanti aspetti, insomma, sta andando meglio di quanto temessi».

Nel frattempo, in Seconda divisione, è conto alla rovescia per il sentitissimo derby maschile con la Pallavolo Belluno. Un derby tra prima e seconda in classifica…

«Si sa che la rivalità tra le due squadre è tanta e, anche se fuori dal campo i ragazzi sono amici, in partita faranno di tutto per vincere. Certo, con una Pallavolo Belluno al primo posto, forte anche dei giocatori rientrati dal Sospirolo, per noi sarà difficile. Ad ogni modo, cercheremo di fare la nostra partita. Ci piacerebbe arrivare in Prima divisione con la nostra squadra che sostanzialmente è tutta composta da under 19. Staremo a vedere».

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