Bielorussia in trionfo a Belluno
BELLUNO. Bielorussia in trionfo nella 27ª edizione del "Trofeo Città di Belluno", evento proposto dal 12 al 14 agosto all'aeroporto "Arturo Dell'Oro" dall'Associazione paracadutismo Belluno in sinergia con l'Aeroclub Belluno e valido quale terza tappa delle World cup series, la Coppa del mondo di atterraggio di precisione. Chiusa la prima giornata (tre manche) in terza posizione, la Bielorussia ha recuperato nella seconda (quattro manche) fino ad installarsi in vetta alla classifica. Nell'ottava e conclusiva manche ha conservato la leadership, andando a vincere una competizione dagli elevati contenuti tecnici. Un successo che ha reso Anton Gurinovich, Oleg Fomin, Ilia Pozdniakov, Anton Bistrov e Yuri Rakovich felicissimi: era la prima volta che gareggiavano a Belluno e hanno esordito con il botto. Anche perché, oltre a imporsi a squadre, hanno vinto anche la graduatoria individuale con Anton Gurinovich. Piazza d'onore per la squadra militare della Repubblica Ceca e sul terzo gradino del podio Italia 2 che schierava Luigi Conga, Fabrizio Mangia, Paolo Filippini, Vittorio Guarinelli e Daniele Bianchi. Italia 3 (Alessandro Binello, Alessandro Ruggeri, Stefano Corradini, Fabio Filippini, Daniele Viel) in quarta posizione. Per quanto riguarda la graduatoria femminile, vittoria delle francesi dell'Angels airbus group sull'Austria ladies team e sulla formazione mista Italia-Polonia. Relativamente alle graduatorie individuali, in ambito maschile il bielorusso Anton Gurinovich si è imposto sul tedesco Stefan Wiesner e sullo sloveno Domen Vodisek, mentre tra le ragazze si è registrata la supremazia di Cheryl Stearns, statunitense dell'Austria ladies team, in testa già al termine della prima giornata. Secondo e terzo posto rispettivamente per la slovena Maja Sajovic e per la francese Deborah Ferrand. Nella graduatoria Master e in quella Juniores, infine, successi per l'azzurro Paolo Filippini e per il ceko Petr Chladek. «Archiviamo un'altra edizione da incorniciare», commenta Corrado Marchet, presidente dell'Associazione paracadutismo Belluno del Trofeo Città di Belluno, « abbiamo avuto 24 nazioni presenti, per un totale di 45 formazioni: per garantire logistica e servizi al top abbiamo dovuto dire no a qualche formazione, altrimenti avremmo avuto al via una sessantina di team. A conferma che la tappa di Belluno è una delle più attese. Dal punto di vista tecnico i contenuti sono stati elevati e a vincere è stata una delle nazioni di riferimento mondiale, la Bielorussia, per la prima volta a Belluno. Mi piace sottolineare come il nostro evento, reso possibile dalle sinergia dall'Associazione paracadutismo Belluno e dell'Aeroclub Belluno, oltre che dalla collaborazione di tanti volontari, sia anche un modo di fare turismo. Un solo esempio: la squadra del Qatar si ferma ad allenarsi a Belluno per venti giorni».
Team maschile: 1. Bielorussia 46; 2. Repubblica Ceca team militare 50; 3. Italia 2 54; 4. Italia 3 55; 5. Sportfoerdergruppe Bw (Germania) 56.
Team femminile: 1. Angels airbus group 153; 2. Austria ladies team 203; 3. mista Italia-Polonia 242.
Individuale maschile: 1. Anton Gurinovich (Bielorussia) 3; 2. Stefan Wiesner (Germania) 3; 3. Domen Vodisek (Repubblica Ceca) 4.
Individuale femminile: 1. Cheryl Stearns (Austria ladies team - Stati Uniti) 6; 2. Maja Sajovic (Slovenia) 9; 3. Deborah Ferrand (Francia) 12.
Individuale Master: 1. Paolo Filippini (Italia 2) 5; 2. Cheryl Stearns (Austria ladies team - Stati Uniti) 6; 3. Giuseppe Tresoldi (Italia) 8.
Individuale Juniores: 1. Petr Chladek (Repubblica Ceca) 11; 2. Alessandro Binello (Italia 3) 15; 3. Abdulaziz Ahmed (Qatar 1) 15.
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