Bonivento sale in C Silver. Il Valbelluna si affida a coach Geromel
Il mercato è in stand by, però potrebbe tornare a Belluno Marco De Bona
BELLUNO
Il dopo Stefano Bonivento? È Fabrizio Geromel. Il Veneta 21 Valbelluna trova a San Vendemiano il sostituto del tecnico veneziano, che ha fatto bene nell’ultima stagione di serie D. Non a caso, è stato scelto per una panchina di serie C Silver. Allenerà infatti la Pallacanestro Mirano e la società bellunese ne ha preso atto senza alcun problema. Di sicuro avrebbe volentieri continuato il percorso avviato un anno fa, ma le difficoltà logistiche rendevano impossibile tentare di trattenerlo. Così i biancorossi hanno individuato nell’ex tecnico del Roncade il proverbiale profilo giusto. È invece ancora piuttosto fermo il mercato, nonostante aumentino le opportunità di di rivedere in campo Marco De Bona.
«Con Bonivento ci siamo trovati benissimo», precisa subito il dirigente Andrea Calzavara. «C’era un bel feeling, però ha avuto questa opportunità in C Silver con il Mirano e inoltre l’impegno di fare avanti e indietro quattro volte a settimana da Venezia a Ponte nelle Alpi risultava gravoso. Lo abbiamo capito ed è rimasta un’assoluta amicizia».
Il divorzio sportivo era nell’aria da qualche settimana e lo aveva preannunciato anche il presidente Massimo Tomas. Ragion per cui il Valbelluna ha cercato con attenzione il nuovo tecnico, individuandolo appunto in Geromel. Allenava dal 2012-2013 a Roncade, tra serie C Silver e D, mentre in precedenza era stato alla guida di San Vendemiano, Istrana e Trevigiana.
«Ci è apparso parecchio motivato e soprattutto profondo conoscitore di diverse categorie. L’esperienza non gli manca, ragion per cui abbiamo puntato forte sul suo arrivo. Come la scorsa stagione, il vice sarà Billy Idolo».
Non ha problemi a parlare di playoff il Valbelluna. Non li ha conquistati per poco nel corso dell’ultimo campionato di D, dove comunque è giunto a disputare la fase promozione del torneo. Ad ogni modo era tutta una sorta di sorpresa, perché contava soprattutto mettersi al riparo dal rischio retrocessione. Ora il Veneta 21 intende dare uno slancio diverso ai propri obiettivi.
«Cerchiamo di allestire un roster all’altezza delle nostre aspettative», commenta Calzavara. «Vogliamo fare un bel campionato. Non significa puntare al salto di categoria, però alzare l’asticella sì».
Sul mercato comunque si muove ancora poco. C’è ottimismo riguardo la possibilità di riavere De Bona, mentre non è detto rimangano Favalessa e Pilla. Bisognerà inoltre parlare assieme alla Rucker Sanve del futuro dei giovani Guazzotti e Ballaben, e il più esperto Menin è destinato ad appendere le scarpe al chiodo. Parecchie in ogni caso le conferme, da unire a qualche nuovo giocatore.
OPEN DAY
Intanto il Valbelluna organizza un open day gratuito e all’aperto dedicato a bambini e bambine di età compresa tra i 6 e i 12 anni al parco Maraga a Belluno.
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