Bortoluzzi: «Il Rugby Belluno è pronto per il Mestre. Siamo un grande gruppo»

I gialloblù sono in vetta al girone e aspettano la seconda in classifica domenica a Safforze.

«Il possibile derby in finale con il Feltre? È presto per parlarne»

Luca Maciga

BELLUNO

Il Belluno Rugby è tornato in testa. Dopo la vittoria con il Venjulia Trieste, la squadra gialloblù è balzata al primo posto del girone con 28 punti, seguita ad una lunghezza dal Mestre, avversaria domenica a Villa Montalban. Una classifica che è cambiata per la sconfitta dell’Altovicentino.

Il punto sul buon momento del Belluno lo fa il giocatore Luca Bortoluzzi.

Non è stato facile vincere a Trieste...

«Tanti di noi erano stati lì in passato e sapevano che era una partita difficilissima. Il Trieste in casa è molto forte e noi siamo molto orgogliosi di aver vinto sul loro campo. Per quanto riguarda l’incontro, tutte e due le squadre sono partite molto determinate con l’intento di portare a casa il bottino pieno; nella prima mezz’ora abbiamo dominato in quanto siamo stati sempre nei loro ventidue metri, purtroppo abbiamo commesso qualche errore che non ci ha permesso di andare più volte in meta. Nel secondo tempo si è visto il Trieste e ne è uscita una partita molto combattuta».

Con questa vittoria il Belluno balza in vetta seguito dal Mestre che domenica sarà a Villa Montalban. Che partita sarà?

«Inutile dirlo che sarà un match cruciale: si affrontano la prima contro la seconda. Sicuramente bisogna vincerla perché giochiamo in casa. I ragazzi sono tutti motivati e dobbiamo cercare di migliorare la prestazione di domenica. È vero che abbiamo vinto a Trieste, ma abbiamo commesso anche degli errori che potevano dare un esito diverso. A sentire i rumors sembra che il Mestre sia uno squadrone, però domenica vengono a Villa Montalban che è una roccaforte. Sarà una partita tosta in cui noi dovremo cercare di sbagliare il meno possibile».

Cosa dovrà fare il Belluno per vincere contro il Mestre?

«Dovremmo imporre il nostro gioco, che prepariamo regolarmente in allenamento. Bisognerà essere bravi a leggere l’andamento della partita e fare le scelte giuste nei momenti giusti, evitando di commettere alcuni errori che possano metterci in difficoltà».

Qual è il punto di forza del Belluno in questo momento?

«Potrà sembrare scontato, ma credo che in questo momento il punto di forza sia il gruppo. C’è molta voglia di stare insieme, di venire al campo ad allenarsi».

Qualora concludeste in testa il vostro girone e capitasse altrettanto al Feltre nel suo, ci potrebbe essere un derbissimo per giocarsi la serie B...

«Intanto pensiamo a vincere il girone e speriamo che il Feltre faccia altrettanto. Poi se ci sarà il derby sarà fuoco e fiamme».

Ultima domanda. Qualche tempo fa lei si è rotto la spalla. Come sta andando la ripresa dall’infortunio?

«Purtroppo non c’è possibilità di rientrare in questa stagione, ora sto lavorando per farmi trovare pronto ad agosto. Attualmente le partite le guardo dalla tribuna, con un po’ di rammarico, cercando si stare ugualmente vicino ai miei compagni».

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