Brustolon: «Con il Quinto non possiamo fallire»

Serie D. «San Bonifacio è già alle spalle, concentriamoci sulla gara di domenica Il giovane Moretti è una sorpresa, ma sta facendo bene anche Sommacal»
Di Gigi Sosso
rasai di serene, 28 Agosto 2008. Partita di calcio aichevole tra il ripa fenadora e il belluno
rasai di serene, 28 Agosto 2008. Partita di calcio aichevole tra il ripa fenadora e il belluno

BELLUNO. Dietro le... quinte. Il Belluno sta seguendo a distanza la spesa di riparazione dei prossimi avversari dell'Union Quinto. Domenica la squadra di Roberto Raschi non affronterà quella specie di Juniores nazionale già brutalizzata da alcune fortunate, ma i nuovi Volpato, Cacurio, Vigo...

La settimana sta passando serenamente, dopo l'impresa di San Bonifacio e c'è soltanto da rimpiazzare lo squalificato Yari Masoch, in concomitanza con il rientro di Stephane Acka e Davide Furlan. Poche feste e testa bassa: «I festeggiamenti si sono fermati lunedì - osserva il capitano Simone Brustolon - siamo felici di aver conquistato tre punti così importanti, ma in fondo abbiamo vinto solo una partita e stiamo preparando con grande attenzione la prossima, sapendo che non potremmo permetterci di fallirla».

I gufi del "cobra". Con chi ce l'aveva il bomber Simone Corbanese, in quella dedica domenicale a dei fantomatici gufi? «Non lo so davvero e non mi sono nemmeno preoccupato di chiederglielo. Posso pensare che la sua protesta fosse indirizzata a chi magari non credeva in lui, ma la mia è soltanto un'ipotesi come un'altra. Non ho fatto ulteriori indagini: l'importante è che faccia gol e aiuti la squadra».

Sorpresa Moretti. Il Belluno ha passato tutta l'estate a cercare i fuoriquota, improvvisamente è spuntato Filippo Moretti: «Significa che i buoni giocatori possono uscire anche dal nostro settore giovanile. Per me, è stata una bellissima scoperta. Sta facendo molto bene e mi è piaciuto anche a San Bonifacio. Vorrei spendere una buona parola anche per il mio compagno di reparto Sebastiano Sommacal, che ha un po' di esperienza in più, ma anche il compito di sostituire uno come Lorenzo Cresta».

Tabella di marcia. Dopo il Quinto, altre squadre possibili come Sanvitese, Tamai e Cerea. All'ultima di andata, il Delta Porto Tolle. Quanti punti bisognerebbe fare, prima d'incrociare i polesani? «L'ideale sarebbe dodici, ma credo che andrebbero bene anche dieci. A parte tutto, andiamo avanti domenica per domenica, sempre con l'obiettivo di vincere, per uscire dalla zona pericolosa e tenercene alla larga».

«Domenica? Dura». Per cominciare, un Quinto, che alla lunga ha deciso di provare a non retrocedere: «Vedo che hanno preso giocatori importanti e uno anche a gettone, come Rey Volpato. Ci sono cose che non capisco, ma in serie D va così. Non saranno gente facile da battere e lo stesso ragionamento può valere per il Tamai, che stranamente frequenta la zona bassa della classifica».

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