Buzzi è in Cile per sognare in grande

Sci alpino. Il discesista sappadino sta chiudendo la preparazione in Valle Nevado. Si comincia il 26 novembre in Canada
Emanuele Buzzi
Emanuele Buzzi

VALLE NEVADO. Valle Nevado Sulle Ande, per preparare un grande 2017 e gettare le basi del 2018 olimpico. Sono giorni di lavoro in Sudamerica per Emanuele Buzzi, il talento di Sappada che la scorsa primavera è stato chiamato a fare parte della nazionale A di gigante e superG (posto fisso in Coppa del mondo) grazie a una superlativa stagione in Coppa Europa.

Dall'8 settembre Buzzi è in Cile insieme a Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Christof Innerhofer. Fino a mercoledì gli azzurri si sono allenati a La Parva, mentre da ieri sono a Valle Nevado.

«In Cile la primavera sta arrivando in fretta», esordisce il forestale, classe 1994. «Neve sempre meno, però siamo stati fortunati con le condizioni che abbiamo trovato. Abbiamo fatto due settimane intense di allenamento con un solo giorno di riposo. A questo aggiungiamo che dormiamo a 2700 metri di altitudine e ci alleniamo a 3200 quindi è un bello sforzo. A La Parva abbiamo lavorato maggiormente sulla discesa e sul super gigante dato che la pista si addice molto a queste discipline. La condizione? Sono contento di come sta andando in supergigante, mentre ho ancora parecchio lavoro da fare in discesa».

Da ieri Buzzi & C. sono a Valle Nevado, località che fa parte dello stesso comprensorio di La Parva.

«Ci concentreremo un po' di più sul gigante e sullo slalom» spiega Emanuele. «Rimarremo qui fino al 30 settembre per totalizzare quasi un mese di neve che si aggiunge ai tre brevi periodi di lavoro svolti nel mese di agosto allo Stelvio e nella svizzera Zermatt».

Un lavoro importante sugli sci, dunque, nell'ultima parte di estate e ad inizio autunno. Un lavoro che si affianca a quello atletico.

«In quest'ambito ho aumentato i carichi rispetto al passato» dice ancor Buzzi. L'esordio agonistico per Emanuele e gli azzurri della velocità avverrà tra due mesi in Nord America: sabato 26 novembre a Lake Louise (Canada) è in programma la discesa, seguito il giorno successivo da un superG. Venerdì 2 e sabato 3 dicembre si gareggerà invece a Beaver Creek (Stati Uniti): nella prima giornata discesa, nella seconda superG. Il primo appuntamento italiano sarà, come tradizione, il fine settimana della Val Gardena: venerdì 16 dicembre il superG, sabato 17 la discesa. Proprio in Gardena,il 19 dicembre del 2014, Buzzi ha fatto il proprio esordio in Coppa.

«Alla prossima stagione chiedo la costanza, come quella che ha caratterizzato il 2015-2016. Sarà sicuramente più difficile perché la Coppa del Mondo è di un altro livello rispetto alla Coppa Europa. Ma la stagione passata mi ha dato grande fiducia: essere sempre ai vertici ti dà maggiore convinzione nei tuoi mezzi e maggiore tranquillità. Un obiettivo minimo? Qualificarmi in ogni gara. Non sarebbe per nulla male».

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