Cadorin come Curry, gara 1 al Valbelluna

BELLUNO. Due triple negli ultimi dieci secondi. La prima tirando completamente fuori equilibrio la seconda con due avversari addosso. Lorenzo Cadorin è l’eroe di serata per il Valbelluna, che vince gara 1 dei quarti playoff contro il Papa Luciani Mestre ribaltando un risultato che sembrava ormai scritto. I veneziani hanno avuto sulle mani la palla per chiudere, ma hanno fallito gli ultimi liberi. Martedì a Mestre i bellunesi hanno la possibilità di staccare il pass per le semifinali.

Gara 1 si gioca in un De Mas finalmente affollato di pubblico. Gli avversari si dimostrano fin dai primi minuti squadra ben piazzata. Ma il Valbelluna ha la mano calda, Cassarà ancora di più e infila 13 dei 24 punti bellunesi (con tre triple). Alla prima sosta in panchina le squadre sono divise da appena un punto, grazie al canestro di Dal Pont sulla sirena.

Le formazioni restano incollate anche nel secondo quarto, con il Valbe che spreca l’impossibile ai liberi (5/16 nei primi due periodi), ma a 2’ dalla fine il Papa Luciani trova tre bombe che e proiettano i mestrini a +7. I punti di vantaggio diventano 13 in apertura di terzo quarto, con Chiavalin e Covatta che sfruttano un paio di amnesie difensive dei bellunesi. Ma il Valbelluna riesce a registrare i meccanismi in difesa e a ritrovare la via del canestro.

Apre Cima, da due, seguono Cassarà, bomba, e Dal Pont, due triple in successione. La rimonta viene completata da Cadorin e Zampieri, con Stradelli che recupera palloni decisivi in difesa. Il 2/2 ai liberi del capitano in chiusura di periodo vale il sorpasso del Valbe.

L’ultimo quarto inizia con i bellunesi in vantaggio di un punto, 54-53. Si gioca punto su punto, con intensità e tensione. Mancano 56 secondi quando Chiavalin infila il 66-62. Cima accorcia le distanze e inizia la lotteria dei liberi. I mestrini avvertono la tensione, vanno in lunetta due volte ma segnano solo un canestro su due. A 10 secondi dalla fine il punteggio dice Papa Luciani 68, Valbelluna 64. Un vantaggio rassicurante, ma i mestrini non hanno fatto i conti con Lorenzo Cadorin.

Il play supera la metà campo, piazza i piedi oltre la linea dei 6.75 e tira, anche se è completamente sbilanciato. Tre punti e -1. Sulla rimessa il Valbe ferma il gioco commettendo fallo, Chiavalin va in lunetta e fallisce entrambi i liberi. Il Valbe conquista il rimbalzo e Cadorin vola fino al limite dell’arco. Ha due avversari addosso. Tira. Manca un secondo. La sirena che decreta la fine della partita non la sente nessuno. Il boato della panchina e del pubblico copre anche il fischio arbitrale. Finisce 70-68.