Calcio a 5: la Kiwi Belluno ne fa otto al Pesaro Five

Dopo quella in Sardegna, altra goleada per i gialloblù. Doppiette per Fischer e Alemao, ieri il migliore dei suoi
L’abbraccio fra Leandro e Papù dopo il primo gol A destra un dribbling di Leandro e un’azione di Alemao, ieri migliore in campo (www.obiettivo.net)
L’abbraccio fra Leandro e Papù dopo il primo gol A destra un dribbling di Leandro e un’azione di Alemao, ieri migliore in campo (www.obiettivo.net)
BELLLUNO.
Pesante sul Pesaro. La Kiwi Sports piomba sui marchigiani con la grazia di un camion a rimorchio. Meno male che doveva essere una partita difficile, una specie di spareggio per i play off: 8-2 e buon lungo viaggio di ritorno. C'è stata partita soltanto nel primo tempo, finito sul 2-0 per i gialloblù, con Leandro e Alemao in buca. Quando nella ripresa il Pesaro Five ha cominciato a giocare in maniera sciagurata con Bernardes in più di movimento, sono fioccati i gol a porta aperta. Una vera grandinata. La porta era sempre libera e i gialloblù non si sono fatti pregare nemmeno uno po'.

Chalo per Negri.
Torna in panchina Alessio Bortolini, mentre è destinato alla tribuna lo squalificato Thomas Negri: c'è Giulio Chalo nel suo ruolo. Un'assenza importante anche nel Pesaro, perché manca l'ex Marcelo Barro. Tra i pali bellunesi, De Melo e francamente non si capisce perché: Battistuzzi si sarà sentito irrimediabilmente il secondo portiere, utile solo quando il titolare è infortunato. Cinque minuti circa per il gol rompighiaccio: Papù inventa saltando Russo sulla sinistra e Leandro finalizza con un tocco elementare. De Melo blinda il vantaggio con un buon intervento su Sartori e Alemao raddoppia di sinistro, dopo la conclusione respinta a Fischer. Ci potrebbe stare anche il terzo gol, quando Piaz fa tutto molto bene tranne la conclusione e Alemao devia incredibilmente fuori un invito sul secondo palo di Papù. Applausi d'incoraggiamento della gradinata.

Venti minuti di Kiwi.
Il terzo gol chiude in anticipo la partita: lo segna Alemao, che riceve l'imbucata di Papù, si gira e fredda Zanatta. L'unico segno del Pesaro è la rete di Melo con un tocco tanto pigro quanto fatale, poi la Kiwi colpisce e affonda: Fischer firma il 4-1 spingendo in rete il traversone dalla sinistra di Alemao e Papù il 5-1 con un tiro chilometrico dalla propria area, a porta vuota. E' già uscito il portiere - bomber Zanatta e c'è un Bernardes con il buco, che non sa bene cosa fare, tranne l'assistenza per Melo. Gioca troppo avanzato, non copre mai e permette i gol di Tilico, Vieira e Fischer fino all'8-2. Da mettersi le mani nei capelli: per il dolore o per la gioia, a seconda dei punti di vista. Per la Kiwi, un'altra prova di forza di fronte a un ottimo pubblico, ma che delusione il tanto temuto Pesaro. Sono questi che devono lottare per i play off?
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