Calcio a cinque serie A2. Canottieri Belluno, a Crema non basta Dall’Ò
Ennesima sconfitta esterna e classifica preoccupante. Bortolini: «Uscita di Storti, brutto presagio». I lombardi allungano sui bellunesi

Altra caduta, questa ancor più preoccupante. Neanche il primo dei cinque scontri diretti in chiave salvezza rilancia la Canottieri Belluno, battuta a Crema nonostante la tripletta di Dall’Ò.
5-3 lombardo e allungo in classifica, mentre i bellunesi rimangono penultimi a quota 14 punti e cominciano ad avvertire il fiato sul collo dell’Avis Isola fanalino di coda. Piemontesi tre lunghezze dietro ma pure con una gara disputata in meno e che avranno il confronto con Reolon e compagni sul campo amico sabato 8 marzo.
Un bel grattacapo per chi come la Canottieri ha un ruolino esterno disastroso: un solo pareggio e sette ko, oltre a non aver mai ottenuto il bottino pieno lontano da Lambioi neppure la scorsa stagione. A peggiorare la situazione, l’infortunio muscolare occorso al brasiliano Storti nel finale di primo tempo. Un problema dover fronteggiare l’indisponibilità di uno dei pochi che si stanno salvando a livello di rendimento. Era peraltro cominciata bene la giornata, perché dopo poco più di tre minuti la botta dal lato sinistro del campo di Dall’Ò va a superare il portiere Crotti. Lecis fa buona guardia sui tentativi di Porceddu e Ganzetti, la Canottieri tenta di raddoppiare ma si trova incredibilmente raggiunta quando Fogante intercetta un passaggio alto di Lecis e da metà campo buca la porta ospite.
Siamo al 18.25 e di lì a poco deve arrendersi Storti. La Canottieri perde il suo riferimento sul piano difensivo e dell’impostazione di gioco. A ogni modo a inaugurare la ripresa al è il raddoppio di Dall’Ò. Il classe 2003 al 5.13 finalizza uno schema su piazzato e rimette avanti i bellunesi. Stavolta però c’è la reazione immediata della Videoton e nel giro di 50 secondi sono addirittura tre le marcature rossoblù. Bellunesi in evidente tilt e a quel punto Bortolini tenta la mossa del portiere di movimento, la quale però su un intercetto dà modo a Porceddu di allungare sul 5-2.
Solo per le statistiche conta la tripletta personale di Dall’Ò. Quinta sconfitta nelle ultime sei giornate e sabato la gara della VHV Arena contro Alto Vicentino assume contorni fondamentali.
LE PAROLE DI BORTOLINI
«Il modo con il quale abbiamo incassato il pareggio a fine primo tempo e il quasi immediato infortunio di Storti sono stati presagi cupi».
A dirlo è il tecnico Alessio Bortolini, chiamato a guidare i suoi lontano dall’ultimo posto e alla conseguente retrocessione diretta. Allo stato attuale, doversela giocare al playout (riservato alla penultima) sarebbe il minore dei problemi.
«C’è poco da dire o da fare. Solo cercare di vincere più partite possibili».
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