Calcio: Crestani, «bomberino» di scorta regala i tre punti alla Feltrese

Messe da parte le polemiche e le recriminazioni per le assenze i granata offrono una prova di spessore e sbancano Favaro Veneto
Mauro Crestani attaccante classe 1993 della Juniores d’Elite della Feltrese ha segnato la rete decisiva
Mauro Crestani attaccante classe 1993 della Juniores d’Elite della Feltrese ha segnato la rete decisiva
FAVARO VENETO.
Su la... Crestani. Pur con tutti i problemi che aveva e le polemiche che c'erano state, per il mancato spostamento all'anno nuovo, la Feltrese è riuscita a vincere il recupero di Eccellenza con il Favaro. Ha deciso una rete di Mauro Crestani, il bomberino classe 1993 della Juniores d'Elite, quando rimaneva da giocare una decina di minuti del primo tempo. Da quel momento, i granata hanno saputo gestire il vantaggio con grande maturità, chiudendo tutti gli spifferi verso la porta di Sgrò e ripartendo con alcuni contropiede micidiali, che solo per la bravura di Durante o l'imprecisione degli attaccanti non si sono trasformati nel secondo gol. Ne è bastato uno, per festeggiare una vittoria molto importante per la squadra di Alberto Pisani. E' il quarto successo in tutto, su tredici partite e vale, come minimo, un buon proseguimento della lotta per la seconda posizione buona per gli spareggi.

L'appello è una fila di granata motivatissimi e una litania di assenti. Non ci sono gli squalificati Simonato, Favaro e Polloni; gli indisponibili Bianchini e Zanatta e gli infortunati Fin e Del Din. Pisani compila una formazione mai visto nemmeno nelle partitelle infrasettimanali, che giustanmente soffre nei primi venti minuti. I veneziani sono quasi tutti - devono rinunciare solo a Mestriner, che non è stato squalificato, ma ha un impegno di lavoro - e spingono perché devono salvarsi. Non è che Sgrò debba fare chissà che paratone, comunque. La Feltrese entra in partita di prepotenza, con quello che sarà il gol definitivo: rimessa laterale di Giazzon, spizzata di testa di Tormen e, sul secondo palo, destro al volo vincente di Mauro Crestani. Un debutto in Eccellenza semplicemente straordinario.

Rovinato nemmeno un po' dall'espulsione all'inizio del secondo tempo, per un fallo abbastanza veniale. La Feltrese rimane anche in dieci, eppure non concede quasi nulla ai biancoverdi: la difesa tiene e in mezzo Strappazzon e Vettoretto tamponano qualsiasi falla. Piuttosto riparte in contropiede e, in due occasioni, va vicinissima all raddoppio: sul diagonale di Giazzon, c'è la deviazione di Tormen, ma Durante tiene in corsa i suoi con una grande respinta; Vettoretto s'inserisce con grande tempismo, il problema è che la sua conclusione non si rivela precisa. I granata stringono tutti i denti che hanno in bocca e la portano a casa, senza rubare nulla. Una delusione pazzesca tra i veneziani. (g.s.)

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