Calcio femminile, pronta la rivoluzione: sparisce la serie D
BELLUNO
Rivoluzione in vista per il calcio femminile regionale. Al posto delle vecchie serie C e D, infatti, vi sarà un’unica categoria a due gironi.
La decisione non è stata ancora ufficializzata, ma trova già delle conferme ufficiose ed è stata presa al termine di una riunione con le società. La scelta è stato fatta alla luce del sempre più ridotto numero di adesioni.
«Al momento posso dire solo che, visto il numero di iscrizioni, ci sarà una sola categoria», anticipa il consigliere regionale bellunese della Figc, Maurizio Giacomelli. Le informazioni certe, pertanto, si fermano qui. Dalla riunione, in ogni caso, è emerso che i due gironi dovranno essere composti da nove squadre ciascuno e verranno denominati entrambi di Eccellenza.
Se un girone sarà interamente formato da squadre dell’ex serie C, l’altro comprenderà le sei formazioni iscritte dell’ex Promozione (la vecchia serie D) e altre tre squadre dell’originaria Eccellenza.
La prima fase del campionato dovrebbe prevedere partite di sola andata. Alla fine verrà composto un girone di Élite composto di otto squadre provenienti cinque da un girone (quello composto tutto da squadre di Eccellenza) e tre dal girone ex Promozione. A quel punto il campionato procederà con una seconda fase che dovrebbe prevedere gare di andata e ritorno. Nei prossimi giorni verrà definito il regolamento di promozioni e retrocessioni. In provincia, nei giorni scorsi, è venuta meno l’iscrizione del Longarone al campionato di Promozione (l’ex serie D) a causa del risicato numero di atlete a disposizione della squadra gialloblù.
Le società dolomitiche ai nastri di partenza, pertanto, sono il Keralpen Belluno e il Primiero (che raccoglie l’eredità della Dynamo Vellai). Salvo ulteriori sorprese, entrambe si troveranno a giocare nella stessa categoria, l’Eccellenza. –
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