Calcio: il S. Giorgio «espelle» il tifoso razzista

Multata la società, che ora chiede i 500 euro al responsabile degli insulti
Il presidente De Cian
Il presidente De Cian
LIBANO.
Razzista e mazziato. Lo spettatore pagante del «Fant» di Libano, che domenica «ha pronunziato frase discriminatoria nel confronti del massaggiatore della Sandonatese, Manuel Djata» salderà i 500 euro presi senza colpa dal San Giorgio e non entrerà più al campo. Un daspo. La società chiede scusa non solo a Djata, ma a tutti gli appassionati, augurandosi che una cosa del genere non succeda più.

Il presidente Sergio De Cian difende il buon nome della società: «E' successo un fatto grave e increscioso, nel senso che un nostro tifoso ha offeso la dignità di un dirigente della squadra della Sandonatese con insulti razzisti - spiega il numeno uno biancorosso - ebbene il San Giorgio chiede pubblicamente scusa al dirigente offeso e a tutti gli sportivi».

Individuato l'autore.
Non si tratterebbe di uno spettatore abituale: «Abbiamo già individuato l'autore di questo gesto e provveduto alle necessarie azioni, tese a tutelare la nostra immagine positiva. In quasi cinquant'anni di attività sportiva, siamo sempre stati protagonisti sul campo e mai corresponsabili di gesti di tale gravità».

Ricorso respinto.
Il San Giorgio aveva presentato un reclamo per le tre giornate prese da Manuel Zoldan, ma al Disciplinare ha detto che vanno scontate tutte.

Le ultime squalifiche.
In Eccellenza, una a Giovanni Tonus della Feltrese. Tornando al San Giorgio, supplemento di squalifica fino al 21 per il mister Mauro Conte, che «da fuori della recinzione protestava reiteratamente avverso l'operato dell'arbitro» e una giornata ad Andrea Bernard. Nel Ripa Fenadora, una a Cristian Sebastian Herrera. Attenzione che il Villorba ha preannunciato un reclamo per la partita con il Santa Lucia, persa per 2-1. In Prima categoria, una ad Alessio David del Limana e in Seconda una a Gabriele Zoppè, Michele Sella (Fulgor Farra), Enrico Sacco, Andrea Scopel (Piavetegorzo), Roberto Curto, Silvano Ren (San Vittore), Paolo Riva, Stefano De Deppo (Cadore), Mauro Boldrin (Cortina), Andrea Prigol (Foen), Simone De Bona (Longarone). Inibizione fino al 28 a Fabio Polloni (dirigente Piavetegorzo), Stefano Bordin (dirigente San Vittore). Squalifica fino al 28 a Fausto Canevini (massaggiatore Fulgor) ed Eros Prest (allenatore Fulgor). In Terza, una a Fontana (Junventina), Inibizione fino al 2 marzo a massimo Riva (dirigente Juventina).

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