Calcio Prima categoria. Il ritorno di Boccanegra, sarà il diesse del Fiori Barp
Il presidente Victor Fant si è praticamente accordato con l’ex Belluno, Ponte e Plavis. Ora si attendono notizie sul sintetico a Mas di Sedico

La direzione sportiva del Fiori Barp verrà affidata a Gianpietro Boccanegra. Il presidente Victor Fant conferma che i colloqui sono a buon punto e l’ex dirigente - tra le altre - di Belluno, Ponte Alpi e Plavis sta per prendere in mano un ruolo rimasto vacante nella stagione attuale.
Spetterà a lui, in accordo con il blindato tecnico Sandro Tormen, lavorare per rafforzare una compagine già competitiva. Il derby a Lentiai del 27 aprile non avrà quasi più niente da dire in casa bluarancio, se non la conquista del terzo posto, posizione al momento occupata con un punto di margine sul Barbisano.
I playoff non sono più possibili, alla luce del +14 del Lovispresiano già qualificato al terzo turno. La grossa opportunità era stata il Trofeo Veneto, dove tuttavia la corsa si è interrotta in semifinale.
«Peccato, perché se guardiamo al ruolino di marcia da dicembre in avanti», sottolinea Fant, «eravamo probabilmente dietro solo al San Vendemiano. Si era creato questo gap significativo all’inizio, recuperato poi strada facendo. Tra poco più di una settimana cercheremo comunque di rimanere sul podio».
In ogni caso, si pensa già al prossimo campionato dove in Prima alle tre confermate bellunesi Fiori Barp, Lentiai e Schiara si aggiungerà il Pedavena. Senza dimenticare un Castion che in Seconda rischia di trovarsi parecchio avanti, nella graduatoria dei potenziali ripescaggi.
«La volontà è trattenere gran parte del gruppo e dello staff tecnico, a partire da mister Tormen che ha ereditato una situazione difficile trovando il giusto modo di inserirsi in spogliatoio, portando la sua mentalità e il suo modo di gestire le varie soluzioni. Boccanegra? Senza dubbio ci siamo trovati e assieme a lui condividiamo parecchio. L’idea è impostare assieme una programmazione precisa».
L’altro fronte su cui il Fiori Barp è al lavoro riguarda la realizzazione del manto in erba sintetica sul campo principale a Mas.
«I progetti sono pronti», assicura Fant. «Ora andremo avanti con l’iter burocratico che prevede in primis l’approvazione della Lnd, seguito poi dai passaggi in capo all’amministrazione comunale di Sedico. Il finanziamento? In parte con risorse nostre, in parte attingendo a un finanziamento dei Fondi di confine».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi