Dolomiti-Treviso, i tifosi preparano delle sorprese. «Saremo il dodicesimo uomo in campo»
Attesa alle stelle per la gara dell’anno, sold out da giorni. La Brigata Piave è al lavoro: «La Serie C sarebbe incredibile»

C’è chi gioca la partita in campo, e chi invece sugli spalti. Domani saranno gremiti come non si vedeva da anni quelli dello “Zugni Tauro” di Feltre, quando alle ore 15 la Dolomiti cercherà il successo promozione e il Treviso immediata inseguitrice proverà ad accorciare a -1 creando la pressione necessaria sui bellunesi a due turni dalla conclusione del campionato.
La giornata si annuncia piovosa, ma risponderanno presenti almeno 1500 persone. Non c’è più un solo tagliando disponibile.
DA CISERANO… PER LA PROVINCIA
Da un paio di mesi, ad accompagnare in casa e in trasferta la Dolomiti ci sono i ragazzi della Brigata Piave, gruppo di tifosi attorno ai quali ha preso quota il tifo tra cori, bandiere e striscioni e identificato dai colori rosanero rappresentativi del club dolomitico.
«Siamo nati ufficialmente in occasione della trasferta di Ciserano», ricordano i ragazzi, molto attivi tramite i canali social. «Dopo un periodo trascorso al fianco dei sempre presenti “Old Fans”, che dal primo giorno seguono assiduamente tutte le partite della squadra, volevamo integrare allo “zoccolo duro” già presente a una buona componente di giovani, sfruttando un’immagine solida - sia sugli spalti sia online - per far parlare di noi e raggiungere quanto più pubblico possibile. Con gli ultras storici si è da subito creata una bellissima sinergia, nonostante il “passato” differente per quanto riguarda le squadre seguite prima della fusione. Nei principi del matrimonio avvenuto nel 2021 ci siamo ritrovati, decidendo di marciare uniti per sostenere la squadra della nostra Provincia».
APPREZZAMENTO
I giocatori apprezzano il vivere il ruolo da capolista con attorno un clima… da capolista. Non è scontato, in un girone della D dove le tifoserie organizzate sono ridottissime.
«Riceviamo moltissime parole di apprezzamento da parte di altri tifosi dolomitici, della società e di tutta la squadra. Questo ci riempie di orgoglio, facendoci capire di essere parte di qualcosa di veramente grande. Sentiamo di aver amalgamato un gruppo che può essere il dodicesimo uomo in campo, in casa come in trasferta, in grado di dare una spinta decisiva. Il traguardo della promozione tra i professionisti sarebbe veramente un sogno che questa Provincia merita di veder concretizzato, per la sua storia e la passione dimostrata giorno dopo giorno sempre di più».
E DOMANI…
Intanto in vista di domani, oltre all’appello a chiunque voglia a unirsi nel dare un caldo supporto alla Dolomiti nella partita più importante del calcio bellunese da una ventina d’anni a questa parte, la curiosità è scoprire quali novità saranno pensate per rendere colorata e festante la porzione di tribuna centrale.
«Intanto porteremo una new entry del nostro merchandising. Quanto a mostrare altre sorprese, attenderemo il responso del campo…».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi