Cassi secondo alla Ciaspolada a 45 anni
PASSO DELLA MENDOLA. Grande risultato per il pontalpino Claudio Cassi, che ha chiuso al secondo posto la 42ª edizione della Ciaspolada, al Passo della Mendola, in Trentino. L’ex azzurro di corsa in montagna si è davvero superato nella gara vinta dal bresciano della Val d’Idro Alessandro Rambaldini e la catalana Laia Andreu Trias, con al via quasi 4000 atleti provenienti da 27 nazioni.
«Il tracciato era un'incognita per tutti - ha commentato a fine gara - essendo molto breve, tutti gli atleti veloci al via oggi potevano dire la loro e, a maggior ragione, sono contento del mio secondo posto. Alla fine sono usciti ancora gli specialisti della corsa in montagna, nonostante in gruppo ci fossero alcuni stradisti, marocchini su tutti, di buon livello. All'alba dei 45 anni sono veramente soddisfatto del mio piazzamento: è la nona volta che salgo sul podio alla Ciaspolada e per me non può che essere motivo di soddisfazione. Complimenti agli organizzatori per lo splendido lavoro che hanno svolto e complimenti anche a Rambaldini per la vittoria, ma già alla vigilia era il mio favorito numero uno».
Si è trattato di una gara assai breve, che alla fine è risultata più adatta agli specialisti della corsa in montagna che ai mezzofondisti, di solito a loro agio sul percorso tradizionale ricavato fra Romeno e Fondo. Non a caso si sono imposti due scalatori, come l’atleta bresciano della Amorini, al primo centro in carriera dopo la medaglia di legno del 2014 con il tempo di 13’32”96, e come la runner catalana, già prima nel 2012, seconda nel 2014 e 2013, terza nel 2008, con il tempo di 16’41”82. Al secondo posto troviamo due mostri sacri della Ciaspolada, un po’ penalizzati dalle inedite pendenze, come Cassi e la regina uscente Isabella Morlini. La reggiana, vincitrice nel 2013 e 2014, puntava al tris, ma il tracciato non era dei più adatti alle sue caratteristiche. I due podi sono stati completati dal meranese Gerd Frick (Amorini), a 26 secondi, e dalla lucchese Annalaura Mugno.
Cassi è rimasto da subito nel gruppo di testa, prima che Rombaldini volasse in fuga solitaria. La cavalcata verso l’arrivo, in realtà è servita solo per decidere il secondo e il terzo posto. Cassi supera Frick a metà discesa e vince il braccio di ferro. Claudio Cassi, oltre al secondo posto, si è portato a casa anche il successo nella categoria Master, introdotta quest’anno.
Il primo vincitore della Ciaspolada nella categoria junior è invece Roberto Fregona (Astra Quero), 26° assoluto, che ha preceduto Gerardo Rubino (Amorini), 27° al traguardo, e Daniele Stenico (Gabogas). Fra gli affezionati alla Ciaspolada trentina da segnalare anche il parroco volante Don Franco Torresani, nono.
Anche in campo femminile Isabella Morlini ha cercato di fare la differenza nella prima metà ascendente. In salita nessuna concorrente è riuscita a tenere il suo ritmo, ma dopo il traguardo volante posto giro di boa Laia Andreu Trias ha cambiato marcia e si è buttata all’inseguimento della reggiana, superata a metà della discesa.
Un ampio servizio sulla gara verrà trasmesso da RaiSport 1 martedì alle ore 19.45 e in replica il giorno dopo alle 18.20. Inoltre Trentino Tv giovedì alle ore 20,30 trasmetterà uno speciale dedicato alla Ciaspolada all’interno della trasmissione “Mondosci”. (g.d.c.)
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