«Ce l’abbiamo messa tutta ma manca la continuità»
FELTRE. Tanta sofferenza e altrettanto cuore. E poi, alla Luzzo il Feltre è un'altra squadra. In poche parole è il riassunto della partita contro l'Altavilla: «Non l'abbiamo mai chiusa», commenta il giovane Dalla Rosa, ieri grande protagonista.
«Nel finale abbiamo sbagliato cinque tiri liberi per andare sul più 4, di cui due io, quello è stato il pericolo più grande. Prima avevamo sprecato un vantaggio di 8 punti smettendo di giocare. Venivamo da una settimana in cui non ci eravamo mai allenati in dieci e abbiamo dimostrato di essere più squadra di quello che si pensava», sottolinea.
«Dobbiamo trovare continuità, tirando fuori la grinta e la voglia di vincere fuori casa. A Vicenza la settimana scorsa abbiamo giocato i primi due quarti in modo inguardabile. Speriamo di andare a prendere due punti a Jesolo dopo la pausa natalizia, ma sarà difficile. Dobbiamo migliorare in attacco e ridurre il numero delle palle perse: siamo sempre sulle venti, che sono venti possessi regalati e bisogna cercare di scendere almeno a dieci».
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