Celtics Dolomiti bene in amichevole

PEDEROBBA. Vincere fa sempre bene. E, anche se la vittoria arriva in un’amichevole, l’effetto positivo è lo stesso. Così i Celtics Dolomiti si godono il 34-0 inflitto ai neonati Mexicans in quel di Pederobba e si portano a casa indicazioni importanti.

Nonostante le molte novità nella rosa, zeppa tra l’altro di molti esordienti nel football, le redini del match sono sempre state in mano ai Celtics. Un grosso lavoro lo ha messo in campo la difesa, molto brava a chiudere qualsiasi spiraglio agli avversari grazie ad una sempre attenta lettura degli schemi offensivi dei trevigiani.

Nell’unica vera situazione pericolosa i padroni di casa sono arrivati a 5 yards dalla linea di meta ma, grazie appunto alla confortante solidità mostrata, hanno poi perso il possesso del pallone. Dal punto di vista offensivo, sia grazie ai lanci che al gioco tutto in velocità, i Celtics hanno macinato yard su yard. C’era poi molta curiosità sul nuovo quarterback Omar Curto. Il regista dei feltrini, dopo aver sciolto la normale tensione delle prime azioni, ha pian piano preso confidenza con il ruolo e, alternando passaggi lunghi e corse, è riuscito a ben calarsi nelle situazioni di gioco, tanto che alla fine è riuscito a mettere assieme un ottimo 7/14 sui passaggi. Buona prova anche per Boscia e Corso.

Nella vittoriosa prestazione si sono segnalati positivamente anche Salton e Matos. In generale comunque tutti sono riusciti a brillare e, tra le altre cose, sono state annullate due segnature proprio a Salton e Jimenez con quest’ultima chiamata che ha lasciato molto perplessi. Questa amichevole ha potuto dare delle indicazioni importanti su ciò che è da migliorare.

Ci sono dei meccanismi che vanno senza dubbio perfezionati, in vista dell’esordio in campionato fissato per il 12 marzo a Vicenza. Ma le potenzialità sono buone e lo spirito pare decisamente buono e può essere un fattore che alla fine farà la differenza. Tra l’altro, proprio alcuni atleti degli Hurricanes Vicenza presenti alla partita hanno sottolineato come, rispetto ad alcune apparizioni della passata stagione, sembra che lo spirito dei ragazzi di Munerol e Feltrin sia diverso. E una prova come quella di Pederobba non può che aiutare a consolidare le certezze che in casa feltrina non mancano proprio. (dapo)