Celtics Dolomiti, sconfitta di misura al debutto

I verdeargento escono sconfitti di misura al termine di una partita combattuta, in cui ha pesato l'esiguità dell'organico feltrino in alcuni ruoli. Fino a quando la condizione fisica li ha accompagnati infatti, i Celtics si sono fatti valere e per due tempi sono stati anche superiori ai più esperti avversari, dominando con la difesa e punendo velenosamente in attacco. Pressione, placcaggi, intercetti (uno trasformato in touch down da Azevedo), buoni blocchi e difesa del quarterback, corse (meta di Jimenez dopo una delle sue solite fughe, una volta superato il primo placcaggio), regia accorta.

La gara dei verdeargento ha lasciato molte note positive, tanto che gli errori (senza i quali il match probabilmente si sarebbe chiuso anticipatamente) passano quasi in secondo piano rispetto a tutto quello di buono che i ragazzi di Munerol e Feltrin hanno saputo far vedere e realizzare.

Unico neo, la quasi impossibilità di giocare sui lanci: la secondaria difensiva degli Hurricanes è infatti particolarmente alta, con il risultato che, anche non mettendo a segno alcun intercetto, i tentativi del quarterback Curto di servire i propri ricevitori aprendo così il gioco, sono finiti deflettati dalle mani dei cornerbacks rivali. A lungo andare però, la carenza di organico ha giocato un brutto scherzo ai Celtics. Nel terzo e quarto periodo si è fatta sentire la stanchezza e con quella la mancanza di lucidità. I vicentini ne hanno approfittato, riuscendo a riprendere il risultato in extremis. Nonostante la sconfitta, comunque, il bilancio è positivo. Prossimo turno sabato alle 20 al campo di Arten di Fonzaso contro i Redskins Verona. (sco)